"Live – Non è la D’Urso" potrebbe chiudere anticipatamente a causa dei bassi ascolti

Secondo il sito "Dagospia", Mediaset, delusa dai bassi ascolti, starebbe pensando alla chiusura di "Live - Non è la D'Urso". Al suo posto potrebbe subentrare Paolo Bonolis con la prima serata di "Avanti un altro".

"Live – Non è la D’Urso" potrebbe chiudere anticipatamente a causa dei bassi ascolti

Gli ottimi ascolti registrati da “Live – Non è la D’Urso“, il talk show di Canale 5 condotto da Barbara D’Urso, sembrano essere solamente un lontano ricordo. Nell’ultima diretta la trasmissione, con ospiti come Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro, Rocco Casalino, Maria Teresa Ruta e Annalisa Minetti, ha registrato 2.022.000 di telespettatori e ottenendo il 12.2% di share.

Una media nettamente più bassa rispetto alla scorsa edizione del Live, e Barbara D’Urso nonostante stia cercando di invitare ospiti provenienti dal “Grande Fratello Vip” non riesce a dare più la giusta impennata agli ascolti. Per questo motivo, secondo il sito Dagospia, diretto da Roberto D’Agostino, la rete starebbe pensando a una clamorosa ipotesi.

L’indiscrezione rilasciata da Dagospia

Nell’articolo che vede la firma di Giuseppe Candela, giornalista di gossip sempre molto informato sulle ultime news della televisione italiana, Mediaset avrebbe deciso di chiudere “Live – Non è la D’Urso” nel mese di aprile. Al suo posto dovrebbe andare il game show “Avanti un altro!” condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, che esordirebbe così per la prima volta alle 21:00.

Ecco le parole di Giuseppe Candela sulla possibile chiusura del rotocalco: “La notizia della chiusura di Live – Non è la D’Urso è stata comunicata dal Comitato Esecutivo di Mediaset (in cui ci sono Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri) a Mauro Crippa. La trasmissione […] era nel mirino per gli ascolti spompi”.

Nell’ultima puntata di “Pomeriggio Cinque” Massimiliano Morra invita la conduttrice a rispondere alle ultime indiscrezioni uscite sul proprio conto. Barbara D’Urso, nonostante non menzioni mai direttamente il programma, non esclude una possibile chiusura di “Non è la D’Urso” ma lancia una frecciatina rivelando che spesso in molti parlano senza sapere la verità.

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