Lory Del Santo in questi giorni è arrivata in cima alle tendenze di Twitter a causa di alcune gaffe commesse, molto probabilmente dal suo staff, su Instagram. L’attrice, fresca eliminata de “L’isola dei famosi“, ha dapprima insultato gli opinionisti e successivamente si è autoelogiata da sola.
Partendo proprio dagli insulti, Lory si scaglia contro tutti, ove etichettano Vladimir Luxuria con il nomignolo di Vladimiro Guadagno: “La tua femminilità, la tua dolcezza nell’essere donna ha fatto sì che io abbia potuto seguire questo indegno programma! Indegno per causa di una produzione incapace, per una conduzione di basso livello, per un opinionista non pervenuto come Savino, per un signor Vladimiro Guadagno irrispettoso e irriverente al cospetto di una grande professionista come te”.
Da parte dello staff è arrivata una parziale giustificazione, rivelando come sia stata un’amica di Lory Del Santo ad aver pubblicato questi commenti, dando per scontato che si sarebbe capito che erano dei repost dei suoi fan. I telespettatori però non hanno perdonato la caduta di stile da parte di Lory, o almeno del suo staff, affermando come questi commenti transfobici sono inopportuni.
Gli elogi dedicati a se stessi
Ulteriori screenshot fatti dai fan del programma mostrano poi svariati commenti di elogio in cui la stessa showgirl si rivolge a se stessa, come se fossero stati dei fan a scriverli: “Ciao Lory per me ha vinto lo stesso mi dispiace che sei uscita dal programma volevo dirti che sei una persona forte e onesta nonostante le critiche che ti hanno fatto i tuoi compagni, sicuramente non hanno capito la persona che sei veramente ti voglio bene Lory e adesso faccio il tifo per Mark (Marco Cucolo, che purtroppo ha dovuto ritirarsi in queste ore n.d.r). Spero che ne esca vincitore“.
Negli altri commenti, sempre pubblicati da Lory Del Santo ove si riferiscono a se stessa, l’attrice conitnua a elogiarsi, dichiarando come abbia fatto un bel percorso a “L’isola dei famosi” e di come sia ingiusta la sua eliminazione dal reality show di Canale 5.