La nuovissima serie tv “Jessica Jones” nasce da un personaggio dell’universo Marvel: si tratta di una ex supereroina, che si trova a dover cambiare radicalmenete la sua vita per via di una cosa terribile che le è successa e dalla quale non riesce a riprendersi del tutto.
Jessica Jones (interpretata da Krysten Ritter, che abbiamo già visto in molti film, tra cui I love Shopping, e in serie tv come Vernonica Mars e Gravity) lascia quindi la carriera di supereroina e apre un’agenzia investigativa.
Molti hanno visto dei parallelismi tra il personaggio di Matt Murdock (Daredevil) e Jessica Jones, ma si tratta di due personaggi con un background e delle caratteristiche personali molto diverse, che li portano ad approcciarsi in modo decisamente differente alla vita, alle relazioni personali e anche a non gestire allo stesso modo il rapporto con il bene e il male. Laddove Matt Murdock è un avvocato, che ha studiato arti marziali e cerca di fare “giustizia”, Jessica Jones è una donna disturbata da un passato che non riesce a superare, che beve troppo e che non controlla la rabbia.
I conoscitori del fumetto da cui è tratta la serie tv temono che la trasposizione televisiva non renda giustizia al personaggio della protagonista, puntando sulla spettacolarità e sull’uso di “super poteri”, entrambi con un ruolo piuttosto secondario nella versione cartacea.
Per il momento la serie è solo all’inizio, e non è possibile dare un giudizio approfondito senza avere visto qualche episodio in più (sono 13 in totale), ma è innegabile che la riduzione del fumetto per la televisione abbia comportato alcune modifiche e abbia portato a tralasciare alcuni aspetti per evidenziarne altri.
Come nel caso di Daredevil, in cui la presenza di un attore del calibro di Vincent D’Onofrio alza decisamente il livello del prodotto, anche qui abbiamo la partecipazione di un nome, forse meno noto, ma altrettanto valido. Partecipa infatti alla serie l’attore scozzese David Tennant, che ha raggiunto la notorietà sul grande schermo interpretando il Dottor Who in diverse stagioni dell’omonima serie, e protagonista anche di BroadCurch.