Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono stati protagonisti di uno scherzo dello “Le Iene” e della famosa intervista doppia.”Chechu e la cantina dannata”, il titolo dello scherzo, con la complicità del fidanzato Ignazio Moser, è stato incentrato sulle ancestrali paure della modella argentina.
La cantina della famiglia Moser è stata quindi il set ove Cecilia, che ha paura del buio, dei fantasmi, dell’ignoto, è stata messa a dura prova: urla, lacrime, isteria, fra le braccia del divertito ex ciclista “Non mi piace, non mi piace“, ha continuato a ripetere Chechu durante lo scherzo. All’accensione della luce è arrivata la Iena Stefano Corti: “Nemmeno quando faccio l’amore sudo così“, ha commentato la Rodriguez.
A seguire vi è stata la famosa intervista doppia e sui social si sono scatenate numerose polemiche: l’argentina, ha paragonato l’ex fidanzato Francesco Monte a Ignazio Moser. “A letto meglio lui o il tuo ex?” la domanda della Iena, “Lui, è superdotato“. Il profilo Instagram di Cecilia è stato inondato da centinaia di commenti.
L’intimità è stata la vera protagonista delle domande rivolte ai due ex concorrenti del Grande Fratello Vip: Chechu non ha avuto problemi a rivelare che a letto con Moser ha trovato un’intesa mai provata, che non disdegna i rapporti nel lato b, che Nacho è superdotato, che le dimensioni del suo nuovo ragazzo sono più importanti di quelle di Monte. .
Hanno affermato tranquillamente di averlo fatto nel camerino di Mediaset e nella Casa – al contrario di come avevano affermato -. “La prima volta è durato due secondi.” ha sottolineato Cecilia mentre Ignazio spera che duri per sempre, vuole sposarla, vuole dei figli. “Ignazio, quando hai capito che te l’avrebbe data?” “Non era tra le prime nostre priorità”. Alla domanda “cosa ti piace di più nell’altro” Cecilia ha candidamente confessato che la parte migliore del fidanzato è il pisello, mentre Moser, romanticamente, ha risposto, i suoi occhi. L’argentina, comunque, ha voluto sottolineare, nuovamente, di aver chiarito con l’ex lasciato in diretta davanti a milioni di spettatori. Giusto per far capire la sua “correttezza”.