Le Iene: agenzia vende falsi tamponi negativi per viaggiare all’estero

Scoperta a Napoli un’agenzia viaggi che vendeva falsi certificati di negatività al Covid-19 per poter partire per l’estero. Durante il servizio de Le Iene, intervengono i Carabinieri per sequestrare l’attività

Le Iene: agenzia vende falsi tamponi negativi per viaggiare all’estero

L’attuale normativa, emanata per contenere la diffusione del Covid-19, prevede che per poter viaggiare verso l’estero, verso alcuni paesi, è necessario presentare un risultato di un tampone negativo recente, nelle ultime 72 ore, prima di imbarcarsi su un aereo o su una nave. Una misura di contenimento resasi necessaria, per evitare che un soggetto positivo possa infettare i passeggeri dello stesso viaggio.

Al fine di supportare i viaggiatori, alcune agenzie di viaggio, oltre alla vendita dei biglietti, propongono anche l’esecuzione del tampone, grazie ad accordi con laboratori accreditati. Tra queste agenzie, ce n’è una di Napoli, che rilascerebbe falsi certificati di negatività, senza che venga effettivamente effettuato il tampone.

Sul caso ha indagato l’inviato de Le Iene, Luigi Pelazza, grazie ad un complice, che con telecamera nascosta, si è recato in questa agenzia chiedendo informazioni per poter partire per la Tunisia. Le immagini non hanno lasciato dubbi, oltre al costo del volo, l’agenzia propone l’esame del tampone al costo di 75 Euro, ma senza che sia necessario recarsi presso il laboratorio di analisi.

Infatti, al viaggiatore, a distanza di qualche giorno, viene consegnato il referto di tampone negativo al Covid-19, con il quale può imbarcarsi il giorno successivo per la Tunisia. Incalzato dalle domande dell’inviato de Le Iene, il titolare dell’agenzia cerca di negare l’evidenza, ma l’arrivo dei Carabinieri mette fine a questa truffa, sequestrando l’attività.

Il servizio prosegue il giorno successivo in aeroporto, durante l’imbarco per la Tunisia, scoprendo almeno altri due certificati falsi, mentre una decina di viaggiatori, evidentemente nelle stesse condizioni, spontaneamente si allontanano, rinunciando alla partenza.

Le indagini di Luigi Pelazza proseguono per verificare se anche il laboratorio analisi è complice di questa truffa. Ma una verifica presso questo centro analisi fa emergere la verità: i certificati sono contraffatti su carta intestata simile a quella del laboratorio analisi che, pertanto, risulta estraneo alla vicenda.

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