“La Vita in Diretta” ha ripreso la sua messa in onda ieri pomeriggio, lunedì 5 settembre, come sempre sulla Rai. Nel salotto di Alberto Matano si sono sedute Adriana Volpe, Rita Rusic, Anna Pettinelli e Francesca Fagnani che, tra gli argomenti, hanno parlato dell’ostentazione della ricchezza nel mondo dei Vip.
Un argomento che pare essere stato scelto con cura, considerando che tra gli ospiti spiccava proprio la Volpe. Ben presto, infatti, la decisione di trattare proprio la questione del lusso postato senza riserve sui social, ha dato i suoi buoni frutti. L’ex conduttrice di “Mezzogiorno in Famiglia” non ha saputo fare spallucce e ha detto la sua, tirando in ballo anche se indirettamente, la sua storica nemica Sonia Bruganelli.
E’ ormai noto a molti che tra le due donne non scorri buon sangue, per usare un eufemismo, e anche in questa occasione la Volpe ha confermato di non perdere occasione per lanciare frecciatine contro la moglie di Paolo Bonolis: “Ma io dico: non pubbicatelo! Di solito fanno vedere che hanno anche i piedi messi sulla poltrona…poi che sbocciano mentre viaggiano. Andiamo sui social e andiamo a vedere…”.
Ha esordito così l’ex gieffina, dopo che Matano le ha dato la parola, iniziando a commentare in senso negativo l’usanza di molti influencer di ostentare via social il loro stile di vita “smeraldo”. Ma le sue parole hanno fatto pensare più che a generici influencer, ad una persona in particolare. Ricordiamo infatti che la Bruganelli non è nuova ad essere additata dal popolo del web proprio per certi scatti pubblicati sui social che mostravano tutto il lusso e la bella vita senza alcuna remora.
La Rusic, la Pettinelli e la Fagnani si sono trovate d’accordo nel sostenere che il commento della loro collega fosse indirizzato proprio alla Bruganelli, mentre la Volpe continuava a ribadire che le sue parole fossero generalizzate verso un tipo di comportamento che spopola ormai sul web: “No, per carità, non c’è nessun riferimento. Quello che dicevo è che se andiamo a vedere chi posta in un viaggio in aereo privato fa vedere le comodità di quell’aereo. Ma hai i soldi per poter viaggiare in un aereo privato, mi va benissimo, se non li hai rubati mi sta bene che tu li spenda come meglio credi. Ma è l’ostentazione che dà fastidio in questo periodo storico”.