“La posta del cuore” di Fabrizio Frizzi e Rita Dalla Chiesa cambia orario: il programma, che è partito il 15 giugno nella programmazione estiva di Rai1, e che va in onda dal lunedì al venerdì alle 16.50 per circa un’ora, non ha decollato come previsto ed è stato spostato di orario: infatti, andrà in onda un’ora dopo rispetto a come era stato programmato.
La prima puntata del programma ha ottenuto una media di share di circa il 14%, pari a 1.397.000 telespettatori che hanno seguito la trasmissione. Ai dirigenti Rai, però, il numero è sembrato troppo esiguo per poter mantenere l’ora stabilita nel palinsesto estivo, e così pare abbiano deciso di sperimentare una nuova collocazione oraria. Sembra che non si voglia far scontrare il programma con “Il Segreto” in onda su Canale5, in quanto non sarebbe assolutamente seguito.
Ad annunciarlo è l’Ufficio Stampa della Rai, che ha dichiarato che, d’ora in poi, “La posta del cuore” andrà in onda un’ora dopo rispetto all’orario previsto, vuol dire dunque che inizierà quindi alle 17.50 e precederà di poco il programma “Reazione a Catena” di Amadeus. La nuova programmazione prevede anche che, tra l’edizione breve del TG1 delle 16.30 e l’inizio della trasmissione, sarà trasmessa invece la fiction “Che Dio ci aiuti“, con Elena Sofia Ricci che, in questo caso, sarà anticipata di un’ora.
Si spera che il cambio di orario possa dare nuovo impulso alla trasmissione di Frizzi-Dalla Chiesa; si dovrà aspettare i prossimi giorni per sapere cosa accadrà; in base a questo nuovo risultato, si capirà se il programma tornerà a settembre oppure no.
La tv di Stato sta attraversando un periodo non proprio stabile: se da un lato ci sono trasmissioni ben riuscite come “Estate in diretta“, programma condotto da un’inedita coppia, Eleonora Daniele-Salvo Sottile, che si destreggia con abilità e riesce a catturare pubblico e audience, oppure il programma a quiz di Amadeus, “Reazione a Catena“, molto seguito e leader di ascolti nella fascia preserale, dall’altro lato, purtroppo, ci sono insuccessi come “Effetto Estate” e “Mezzogiorno italiano” che risultano ‘traballanti’ non riuscendo a portare gli ascolti previsti o sperati.