La Porta dei Sogni, Marco da vittima del bullismo diventa un campione di nuoto e incontra il suo idolo Raoul Bova

La storia di Marco, raccontata nel programma "La porta dei sogni", ha regalato una grande lezione di vita: vittima di bullismo è riuscito a trionfare diventando un campione di nuoto. Mara realizza il suo sogno portandolo da Raoul Bova.

La Porta dei Sogni, Marco da vittima del bullismo diventa un campione di nuoto e incontra il suo idolo Raoul Bova

Nella seconda puntata del nuovo programma Rai, “La Porta dei Sogni” condotto dalla mitica Mara Venier, molte sono state le belle storie raccontate dalla padrona di casa. Tra tutte è spiccata la storia di Marco, un giovane ragazzo vittima del bullismo che grazie all’aiuto della sua famiglia è riuscito a trionfare e a trasformarsi in un campione di nuoto.

Marco ha convertito tutto il suo dolore in forza e, concentrandosi nella sua grande passione, ha raggiunto la strada della felicità. Il padre Roberto ha presentato suo figlio a Mara raccontando il suo difficile percorso di crescita e tutti gli ostacoli che ha dovuto superare: “Quando aveva due anni e mezzo ci siamo accorti che c’era qualcosa che non andava. Abbiamo visto atteggiamenti poco consoni. Stava bene da solo, non guardava nessuno”.

La madre di Marco con grande dolcezza ha continuato il racconto, emozionando il vasto pubblico attraverso una vicenda che descrive l’immensa crudeltà del bullismo: “A dieci anni ad una festa era in lacrime, seduto da solo, voleva solo andare via. Per me è una ferita che non si è mai chiusa. I compagni, a quella festa, lo stavano bullizzando: erano tutti d’accordo nel deriderlo, nel fargli fare le capriole sul pavimento sporco, lo hanno preso a calci e gli hanno sputato addosso. Lui rideva, pensava di fare una cosa bella nel far ridere gli amici”.

Dopo aver ascoltato i genitori del protagonista, Mara accoglie in studio Marco che ha incantato tutti con la sua tenacia e con il suo infinito coraggio: “Io devo ringraziare Raoul Bova perché mi ha dato una grande ispirazione. Mi ha dato coraggio e forza, mi ha cambiato la vita. Cinque anni di nuoto non si scordano”. Il giovane Marco ha raccontato la sua triste esperienza a contatto con i bulli che hanno tentato di rovinargli la vita ma, per fortuna, il coraggioso ragazzo ha avuto la forza di combattere contro l’odio riuscendo a trionfare.

La determinazione di Marco è stata fondamentale per rivoluzionare la sua esistenza permettendogli di concentrarsi solamente sugli aspetti positivi e belli della vita. Il suo sogno era quello di incontrare il suo idolo Raoul Bova, protagonista storico della fiction “Come un delfino”, che con grande affetto ha fatto una grande promessa al ragazzo: “Possiamo essere amici per tutta la vita”.

La famosa serie televisiva si è rivelata essere per Marco una grande guida soprattutto per affrontare le sue paure, il pregiudizio e le cattiverie della gente. Mara Venier ha realizzato il sogno di Marco che ha avuto finalmente la possibilità di abbracciare il suo beniamino. Al tempo stesso, la conduttrice è rimasta entusiasta nel raccontare il trionfo del giovane Marco che ha portato in studio una lezione di vita molto importante e utile per altri ragazzi che vivono la sua stessa difficoltà

Il trampolino di lancio per Marco è stato l’apprezzamento verso Bova che, con la sua splendida interpretazione nella nota fiction, ha avvicinato il ragazzo al mondo del nuoto. Cosi la rabbia, la delusione e il dolore si sono trasformati in passione verso uno sport che permette quotidianamente di affrontare e superare i propri limiti.

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