La tensione è scoppiata sui social tra due personalità di spicco: Flavio Briatore, noto imprenditore, e Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra. Il motivo della dispusta è l’argomento delle concessioni balneari. La miccia è stata accesa dal deputato, che su Facebook ha preso di mira una decisione del governo: la riduzione del 4,5% del canone annuo che gli stabilimenti balneari devono versare allo Stato.
Il provvedimento, emanato dal Ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini, tiene conto dell’inflazione dell’anno precedente, ignorando però i significativi aumenti dei prezzi di lettini e ombrelloni subiti dai consumatori. Secondo Bonelli, questa riduzione equivale a “un regalo a chi già paga canoni ridicoli“.
Porta ad esempio situazioni come il Twiga di Santanchè e l’imprenditore Briatore, residente a Montecarlo, che pagano annualmente 20 mila euro e fatturano 10 milioni. Il deputato accusa il governo Meloni di prendere dalle classi meno abbienti per dare ai più ricchi, paragonando l’operato a un personaggio dei fumetti, Superciuk.
La replica di Briatore non si è fatta attendere e è stata al vetriolo: “Oggi ho scoperto che esiste un certo Angelo Benelli, Bonelli scusate“. L’imprenditore difende la sua posizione affermando che, nonostante la residenza a Montecarlo, le sue aziende operano in Italia e danno lavoro a 180 persone. Ribatte alle accuse sostenendo che non si tenga conto dell’occupazione generata, focalizzandosi solo sui guadagni aziendali. Conclude affermando che figure come Bonelli non meritano il voto dei cittadini, definendoli “legna verde“, inutile e dispendioso per la collettività.
L’aspra polemica, oltre a mettere sotto i riflettori la questione delle concessioni balneari, ha evidenziato divergenze di vedute e ha alimentato lo scontro tra l’imprenditoria e il mondo della politica sulla redistribuzione delle risorse. Resta da vedere se questo scambio di accuse influenzerà l’opinione pubblica o se si placherà nell’arena dei social, lasciando aperti interrogativi sul futuro delle concessioni e sulle politiche adottate in questo settore strategico.