La conferma dell’agente di Pino Insegno: "Non condurrà ‘L’eredità’, ma non resterà in panchina"

Diego Righini, che assiste Pino Insegno, ha confermato che la Rai avrebbe escluso il conduttore come volto nuovo della prossima edizione de "L'eredità".

La conferma dell’agente di Pino Insegno: "Non condurrà ‘L’eredità’, ma non resterà in panchina"

Dopo tante polemiche, Pino Insegno non sarà il conduttore della prossima edizione de “L’eredità”. La decisione, secondo il “Corriere della sera”, è stata presa soprattutto da Banijay Italia, che non vuole dare uno dei suoi format di punta a uno dei volti più criticati dell’ultimo periodo.

Al suo posto al momento ci sarebbero due nomi: il ritorno di Flavio Insinna, che comunque nella scorsa edizione ha ottenuto dei buoni numeri, oppure la new entry Marco Liorni, un altro volto molto amato dal pubblico e forte dal successo di “Reazione a catena”, che si è prolungato fino al mese di dicembre nonostante si tratti, sulla carta, di un gioco esclusivamente estivo.

Le parole dell’agente di Pino Insegno

Intercettato dai microfoni di “Adnkronos” Diego Righini, l’agente di Pino Insegno, ha confermato che il conduttore sarebbe stato escluso da “L’eredità”: “La Rai oggi ci ha prospettato l’esclusione di Pino Insegno dalla conduzione de ‘L’Eredità‘, una cosa che ci è dispiaciuta molto. Il contratto di Pino Insegno è blindato e riguarda la conduzione de ‘Il Mercante in Fiera‘ e ‘L’Eredità‘ o un programma similare. Quindi se gli propongono la conduzione di ‘Affari Tuoi’ va benissimo, ma se lo lasciano in panchina, ancorché pagato, allora ci muoveremo diversamente.

Secondo l’agente, in un’altra intervista a “TAG24”, l’esclusione da “L’eredità” da parte di Pino Insegno sarebbe avvenuta a causa di forte pressioni altrui: “Abbiamo una fonte ed il vero problema che hanno in Rai è trovare una collocazione per Marco Liorni. Stanno ricevendo pressioni forti da Lucio Presta per permettere a lui di fare L’Eredità , cedendo poi a lui Reazione a Catena. Stanno mascherando questa verità dietro gli attacchi fatti a Pino per il suo legame con il presidente del consiglio. Lucio Presta non vuole far misurare Pino Insegno con Liorni o Amadeus”.

Nelle prossime ore comunque l’agente avrà un incontro con Angelo Mellone, il direttore del daytime di Rai 1, ove probabilmente troveranno un accordo per cercare di condurre un altro format. E, in merito, non esclude un clamoroso ritorno di Insegno a timone di “Reazione a catena”.

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