La Compagnia del Cigno 2, parla il regista Ivan Cotroneo

Ivan Cotroneo, regista de La compagnia del cigno, racconta, in una intervista, alcune anticipazioni legate alla serie, ai protagonisti, oltre al rapporto che ha instaurato con i giovani musicisti.

La Compagnia del Cigno 2, parla il regista Ivan Cotroneo

In seguito al grande successo della fiction andata in onda sulla Rai lo scorso 2019, ovvero La compagnia del cigno, che racconta la storia e l’amicizia dei ragazzi che studiano al Conservatorio, stanno per iniziare le riprese per la seconda stagione che dovrebbe arrivare in televisione nell’anno appena cominciato. Una fiction che ha accontentato i gusti di tutti, registrando cinque milioni di telespettatori incollati allo schermo. 

Le riprese della seconda stagione cominciano nel mese di aprile e il regista della serie, ovvero Ivan Cotroneo, confessandosi a una intervista al settimanale Dipiù, ha raccontato alcune anticipazioni e novità riguardo il nuovo prodotto e le storie dei ragazzi. Il regista ha parlato del rapporto con il cast composto da giovani musicisti, quasi tutti alla prima esperienza dietro la macchina da presa. 

Ecco le parole di Cotroneo sui ragazzi e il rapporto che ha instaurato con loro: “Lavorare con loro è stato bellissimo e, allo stesso tempo, infernale. Ho dovuto strillare tantissimo per farmi ascoltare: durante le riprese suonavano sempre, non c’era momento in cui non suonassero”. Il regista ha dormito in un albergo diverso dal loro proprio perché suonavano in qualsiasi momento, anche la notte. 

Una fiction che racconta la storia di sei ragazzi alle prese, non solo con le difficoltà di crescere, ma anche con lo studio e la disciplina del Conservatorio dove studiano per riuscire a raggiungere i loro obiettivi e migliorarsi. La prima stagione ha raccontato il loro rapporto, il modo in cui hanno fatto amicizia. Nella seconda stagione qualcosa cambia, in quanto si parla dell’amicizia messa alla prova e di come riescano ad affrontare la vita adulta. 

Cotroneo ha spiegato che la nuova serie è composta da 12 puntate da 50 minuti ciascuna. Oltre a loro che sono i protagonisti, non può mancare la figura di Alessio Boni, definito il bastardo per i metodi duri. Una figura importante, secondo lo stesso regista, che sprona i ragazzi, attirando l’odio su di sé, ma aiutandoli anche a crescere e diventare persone consapevoli.

Oltre ad Alessio Boni che è stato grande protagonista della fiction di Rai Uno con il film su Giorgio Ambrosoli, sono presenti nel cast, anche Anna Valle, Francesca Cavallin e Claudia Potenza.

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