"Il tribunale delle anime" di Donato Carrisi diventa una serie televisiva

Uno dei più grandi successi di Donato Carrisi, ovvero "Il tribunale delle anime" diventa una serie televisiva in produzione Sky con la sceneggiatura già pronta e con molti dettagli ancora da scrivere.

"Il tribunale delle anime" di Donato Carrisi diventa una serie televisiva

Il grande successo dei suoi libri e, in particolare, de “Il tribunale delle anime” di Donato Carrisi, sta per diventare una serie televisiva, le cui riprese non sono ancora iniziate. La sceneggiatura è già pronta e sono 8 episodi da 50 minuti per una produzione Sky. Ecco come è nato il progetto e quando sarà possibile vederla. 

La serie televisiva di produzione Sky è stata presentata o meglio annunciata in anteprima al MIA (Mercato internazionale dell’audiovisivo)  e lo stesso Carrisi, come ha spiegato in una intervista a La Stampa, si dice contento della nuova piega che prenderà il suo libro. “Con questa serie proviamo a raccontare il buio che non è mai stato affrontato“.

Dopo aver lavorato nei panni di regista per un film tratto da un suo libro, ora indossa i panni di showrunner e collabora, insieme a Stefano Lodovichi, alla sceneggiatura, ma non solo, di questa nuova serie televisiva di cui non si sa ancora quando vedrà la luce. “La ragazza nella nebbia” , il film tratto dal libro omonimo, ha ottenuto tantissimo successo, al punto da vincere il David di Donatello per il miglior regista esordiente. 

La serie ha come protagonista Roma, ma una Roma diversa, lontana dai soliti provincialismi e da come spesso è descritta. Lo stesso regista afferma che Roma apparirà come in pochi l’hanno vista e che è perfetta in quanto si sposa molto bene con il suo modo di scrivere e di raccontare. I protagonisti cardine della serie, così come del libro, sono i Penitenziari, sacerdoti che scovano il male e il loro compito è indagare sulla scomparsa di una giovane. 

Sarà una serie ricca di tantissimi colpi di scena e vari cambi di fronte, come in qualsiasi thriller che si rispetti. Per l’Italia questa produzione è una novità, in quanto spesso si basa sui prodotti d’autore, invece che su quelli di genere. Per quanto riguarda il cast, non si sa ancora quali attori impersoneranno i protagonisti, perché lo scrittore ci tiene che siano molto fedeli al libro e quindi bisogna fare una ricerca molto accurata.

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