La prima stagione di “House of Cards” è stata considerata un piacevole, seppur a volte un po’ perverso, intrattenimento. Ambientata a Washington D.C., vede al centro della storia uno spietato e ambizioso Frank Underwood (Kevin Spacey) che punta al posto più ambito alla Casa Bianca.
Ora alla quinta e nuova stagione lo show si preannuncia di svilupparsi in un universo più oscuro e grave dove le regole politiche iniziano a vacillare e la fantasia degli autori ci porta a scenari tanto assurdi quanto preoccupanti.
Le imprese del protagonista sono sempre state considerate dal pubblico come un fantasioso modo di interpretare la realtà della politica americana, forse plausibili ma poco realistiche. Almeno fino ad oggi.
Ora che Frank Underwood ha raggiunto la posizione di Presidente degli Stati Uniti d’America, il suo senso spietato per gli affari, la sua sete di potere e il modo di affrontare la minaccia del terrorismo, iniziano a ricordare un personaggio, o meglio una persona, che realmente in questi giorni si ritrova a dover affrontare una simile impresa.
Sarà quindi inevitabile per il pubblico di “House of Cards” fare dei parallelismi tra Frank Underwood e l’attuale presidente Donald Trump.
Il trailer presenta nuove sfide per l’attuale presidente Underwood, un aumento del dissenso nella popolazione (“Never Underwood”), nuovi scandali pronti ad emergere, nuove minacce interne ed esterne agli Stati Uniti dal partito oppositore alla corsa alle elezioni alla minaccia della guerra contro i terroristi.
Il tutto accompagnato dalla voce fuori campo di Kevin Spacey che esprime con totale distacco da quelli che sono i problemi di una nazione, quello che per lui risulta essere l’unica cura per un’America in difficoltà: la sua supremazia alla casa bianca. Promettendo una presidenza Uderwood duratura negli anni avvenire.