Homeland si trasferisce in Europa per la quinta stagione

A quanto pare, la quinta stagione della serie televisiva Homeland sarà ambientata in Europa. Per questa nuova stagione, teniamoci pronti a fare un bel salto nel futuro, visto che i nuovi episodi saranno ambientati due anni e mezzo dopo

Homeland si trasferisce in Europa per la quinta stagione

A quanto pare, la quinta stagione della serie televisiva Homeland  sarà ambientata in Europa. Dopo la conclusione della quarta stagione, andata in onda negli scorsi mesi su Fox, nella quale avevamo lasciato la nostra eroina, Carrie Mathison (interpretata dalla bravissima Claire Danes) appena rientrata negli Stati Uniti dopo alcuni avvenimenti in Pakistan, avevamo avuto la lieta novella che la serie era stata rinnovata dall’emittente Showtime per una quinta stagione, che andrà in onda negli Stati Uniti il prossimo autunno, probabilmente a partire dal mese di settembre, per poi essere trasmessa anche nel nostro Paese.

Per questa nuova stagione, teniamoci pronti a fare un bel salto nel futuro, visto che i nuovi episodi della serie televisiva saranno ambientati due anni e mezzo dopo rispetto alla scorsa stagione e la nostra amata Carrie non sarà più un agente della CIA.

Un’altra novità della nuova stagione di Homeland, come già anticipato brevemente, riguarderà la location, perché stavolta pare che la serie sarà ambientata interamente in Europa. Anche se non c’è ancora nulla di confermato visto che anche il produttore esecutivo della serie ha dichiarato che il fatto che le riprese si stiano svolgendo in Germania non significa necessariamente che la storia si svolgerà proprio lì, visto che la quarta stagione della serie, ambientata quasi interamente in Pakistan, è stata girata in Sud Africa.

Per il momento, non ci sono purtroppo ancora tantissime notizie in merito alla nuova stagione di Homeland che andrà in onda a partire da settembre ed è più che certo che ne sapremo molto di più alla fine dell’estate. Una delle poche cose certe è che nella prossima stagione della serie televisiva Homeland non ci sarà l’Isis, perché troppo brutale per finire in tv.

E’ stato lo stesso Alex Gansa, produttore di Homeland, a rivelare al Daily Mail di aver chiesto agli sceneggiatori della serie di evitare ogni riferimento all’Isis: “Sarebbe davvero difficile parlarne perché ciò che stanno facendo sul campo è così medievale e orribile che mi preoccupa offrirgli un proscenio televisivo. Non possono essere umanizzati. Siamo molto combattuti su questo punto, forse è troppo presto, forse non li capiamo ancora abbastanza bene. O può essere che sono semplicemente troppo diabolici per apparire in tv“.

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