Holly e Benji, il remake sarà trasmesso in prima tv su Italia 1

La serie Captain Tsubasa, rifatta in Giappone del 2018, finalmente arriva nel nostro paese ed è stata acquistata da Mediaset per essere trasmessa a breve su Italia 1 nel contenitore “Latte e cartoni”.

Holly e Benji, il remake sarà trasmesso in prima tv su Italia 1

Il terzo remake dell’anime Holly e Benji tratto dal manga giapponese Captain Tsubasa approderà su Italia 1 a partire dall’autunno 2019 in prima visione assoluta proprio dove aveva avuto grande successo negli anni ‘80.

La serie è stata presentata in Italia durante il Milano Lincensing Day e sembra che, come è già stato fatto in America Latina e in Francia, porterà il nome originale del manga Captain Tsubasa al fine di uniformare in tutto il mondo il marchio come richiesto espressamente dall’autore del manga Yōichi Takahashi e dei produttori dell’anime. In questo caso, oltre al titolo, anche i nomi dei personaggi dovrebbero rimanere quelli originali ma avremo la conferma solo alla presentazione da parte di Mediaset o negli spot pubblicitari che lo precederanno.

Questo remake è stato realizzato nel 2018 in Giappone, dopo la serie Holly e Benji Forever che ripercorreva la vicenda attraverso il punto di vista di Holly e ci portava fino alla prima partita del Giappone ai mondiali, ed è formato da 52 episodi che raccontano la storia dall’inizio del manga.

Pertanto rivedremo l’arrivo di Holly nella nuova città insieme ai genitori e il primo incontro con Benji che lo porterà a lanciargli in giardino il famoso pallone in cui lo sfida. Perciò sia la storia che i suoi personaggi sono rimasti quelli dei nostri ricordi, l’unica cosa che è stata modificata è la grafica che è stata adattata alle moderne tecniche di animazione giapponese.

Una chicca che forse vedremo anche in Italia è la sigla di chiusura in cui è stato scelto di omaggiare la serie storica dell’anime riproponendo la sigla di apertura originale in due arrangiamenti diversi e cantata dai doppiatori della serie giapponese: il primo è presente fino all’episodio numero 28, il secondo nei restanti episodi fino al 52. Chissà che nella versione italiana non sentiremo ancora la voce di Cristina D’Avena.

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