Guai in vista per Barbara D’Urso: denunciati per una grave bufala i giornalisti di Pomeriggio 5

Lo scorso maggio avevano dato ampia credibilità ad un post scritto su Facebook all'indomani dell'attentato a Manchester durante il concerto di Ariana Grande. La bufala ha prodotto delle terribili conseguenze.

Guai in vista per Barbara D’Urso: denunciati per una grave bufala i giornalisti di Pomeriggio 5

Quattro giornalisti di Pomeriggio Cinque sono stati denunciati per una notizia riportata lo scorso maggio: la messa in onda del servizio ha messo in grave pericolo la vita di alcune persone e procurato ingenti danni. Un post su Facebook era stato ripreso come vangelo dai giornalisti Mediaset: sul social un cittadino di Pioltello, comune in provincia di Milano, denunciò che, in un bar gestito e frequentato da marocchini, subito dopo la notizia dell’attentato a Manchester durante il concerto di Ariana Grande, vi erano stati festeggiamenti.

Durante Mattino 5 il giornalista Carmelo Abbate, ospite in studio, affermò di essere stato contattato da cittadini di Pioltello e di essere stato informato che la sera precedente in un bar di Pioltello, verso le 11, alcune persone gioivano e brindavano dopo l’attentato di Manchester.

Abbate non disse il nome del bar in questione dicendo che lo avrebbe confessato solamente ai carabinieri del Comune al termine della puntata: “Chiederò di accertarsi se c’era in corso una festa di compleanno ed eventualmente quale compleanno si festeggiava, visto che mi dicono che è un ritrovo di spacciatori extracomunitari ed eventualmente di sapere qual è la quotidianità di queste persone”.

La psicosi generale nel paese crebbe in modo esponenziale tanto che il bar venne, in seguito, incendiato. Armati di telecamere e microfoni i reporter erano andati sul posto per raccontare una storia inventata intervistando testimoni inesistenti. Occorre ricordare che i i carabinieri avevano accertato che la sera del 22 maggio al Marrakech bar non era accaduto assolutamente nulla di quanto riportato.

Il pm Giovanni Polizzi ha notificato l’atto di conclusione dell’indagine a Carmelo Abbate, giornalista MediasetFrancesco De Luca, suo collega, Francesco Vecchi, conduttore della trasmissione, Sandro Damiano, il cittadino che aveva postato la falsa notizia e Rosanna Ragusa, responsabile della testata Videonews. I primi quattro sono stati accusati di diffamazione aggravata per avere offeso la reputazione del Lounge bar Marrakech, riferendo falsità. La Ragusa dovrà rispondere di omesso controllo.

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