Sara Varone contro Stefano Bettarini, scena prima. La showgirl romana non ha affatto digerito le affermazioni rilasciate dall’ex calciatore nei suoi riguardi durante l’oramai celeberrimo scambio di battute con il compagno di merende Clemente Russo, mentre i due si trovavano all’interno della casa del Grande Fratello VIP.
In particolare la 43enne si sarebbe risentita in relazione al seguente commento dello stesso Stefano Bettarini relativo proprio ad un supposto incontro amoroso pregresso tra loro: “E’ stata una bella chiavata, con due bocce vere“. Non esattamente il dipingersi di uno scenario alla “Lily e il vagabondo” per intenderci, ma nemmeno nulla di particolarmente scabroso in realtà.
Eppure l’ira di Sara Varone è immediatamente montata dopo avere ascoltato quelle parole, seppure siano state certamente tra le meno pesanti dell’intero dialogo, vista la terribile deriva presa successivamente dal triste brain(!)storming (sarebbe più appropriato testosterorming?) tra i due sportivi.
Il quotidiano Il Messaggero ha infatti riferito che la showgirl, una volta appurato il fatto che quella sentenza nei suoi confronti sia stata effettivamente pronunciata, abbia completamente ignorato il sottotesto lusinghiero di quella considerazione decidendo di adire le vie legali contro l’ex di Simona Ventura.
Il motivo della querela sarebbe l’ipotesi di reato di diffamazione: a quanto pare stando a Sara Varone quell’incontro amoroso in realtà non sarebbe mai avvenuto, e Bettarini si sarebbe inventato la storia di sana pianta al solo scopo di ingraziarsi l’amico Russo.