Grande Fratello Vip, Paola Barale attacca Alfonso Signorini dopo la squalifica di Salvo Veneziano

Su Instagram Paola Barale ha condiviso l'espulsione di Salvo Veneziano dalla casa del "Grande Fratello Vip", ma nonostante questo lancia una frecciatina ad Alfonso Signorini.

Grande Fratello Vip, Paola Barale attacca Alfonso Signorini dopo la squalifica di Salvo Veneziano

Alfonso Signorini, il conduttore di questa quarta edizione del “Grande Fratello Vip“, non ci ha pensato due volte nello squalificare Salvo Veneziano. Uno dei quattro highlanders è stato condannato per le sue dure espressioni nei confronti di Elisa De Panicis durante una chiacchierata goliardica con Pasquale Laricchia, Sergio Volpini e Patrick Ray Pugliese.

Sul suo profilo Instagram Paola Barale ha voluto commentare la suddetta vicenda. L’ex compagna di Raz Degan condivide la scelta fatta da Alfonso Signorini in questa circostanza, ma nonostante questo lancia un duro attacco nei confronti del direttore di “Chi”. Secondo la conduttrice, nel passato il giornalista avrebbe rubato degli scatti per far vendere di più i suoi settimanali.

Le parole di Paola Barale

L’ex valletta inizia il suo discorso dichiarando come Alfonso Signorini ha condannato con grande fervore le parole di Salvo Veneziano. Paola Barale ammette di essere d’accordo con questa decisione, poiché successivamente il direttore ha sottolineato che bisogna porre fine alla mancanza di rispetto nei confronti della donna.

Secondo Paola Barale però in passato Alfonso Signorini, pur di vendere più copie delle sue riviste, ha mancato di rispetto la categoria delle donne in generale: “Non è forse anche una forma di mancanza di rispetto, un brutto esempio di comunicazione e, non ultimo, di mercificazione del corpo femminile sbattere in prima pagina, su giornali e riviste scandalistiche, foto rubate, senza il consenso, di donne nude o nella loro intimità, spiate e paparazzate, pur di vendere qualche copia in più?”.

Infine ha scritto che una cattiva comunicazione qualunque essa sia, televisiva o carta stampata, produce spesso delle cattive conseguenze. Dichiara di non voler fare un processo a nessuno, invitando a tutti a riflettere e alla coerenza. Per il momento Alfonso Signorini mantiene il silenzio su questo argomento, ma non va escluso che nei prossimi giorni possa arrivare una risposta.

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