Ilary Blasi apre la terza puntata del Grande Fratello Vip annunciando la decisione della produzione di annullare il televoto, che vedeva in lizza per l’eliminazione Clemente Russo, Mariana Rodriguez e Alessia Macari.
La decisione arriva dopo una settimana turbata da alcune frasi scambiate tra Stefano Bettarini e Clemente Russo. Tra i due infatti, durante il racconto della storia tra l’ex calciatore e la sua ex moglie Simona Ventura, sono volati termini che hanno richiamato l’attenzione anche del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, che ha chiesto al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di valutare le parole di Russo, guardia penitenziaria.
Con un comunicato, che non lascia possibilità di replica, la produzione del Grande Fratello Vip ha espulso dalla casa Clemente Russo, reo di aver pronunciato sia frasi omofobe che frasi che possono incitare l’odio o l’avversione nei confronti delle donne. Infatti durante una chiacchierata con Bettarini, mentre l’ex calciatore raccontava un tradimento dell’ex moglie, Russo si lasciava scappare frasi che incitavano al femminicidio nei confronti della donna traditrice oltre ad offese sessiste nei confronti della showgirl. “La avrei lasciata morta nel letto” le dure parole che hanno indignato il pubblico televisivo.
Per queste frasi Simona Ventura ha già dichiarato di aver dato mandato ai suoi legali per querelare l’ex marito e il pugile.Ma Clemente Russo sarà sotto indagine del DAP anche per le parole omofobe nei confronti del concorrente spagnolo Bosco Cobos, omosessuale, definito da Russo “friariello”, tipica espressione napoletana dispregiativa nei confronti dei gay.
Resta nella casa invece Stefano Bettarini, anche se l’opinionista Alfonso Signorini lo avrebbe “cacciato a calci nel sedere”. In difesa di Clemente Russo parla la moglie Laura che spera che una volta fuori dalla casa, il marito possa dimostrare a tutta Italia qual’è il suo vero pensiero. “E’ stata una ingenuità, dopo la delusione delle Olimpiadi era ancora stressato”, le parole della donna in difesa del comportamento del proprio coniuge.