Sono passate ormai tre settimane dall’entrata nella casa del “Grande Fratello Vip 2” e dopo tante discussioni, polemiche, liti e riappacificazioni tra i concorrenti del reality show di successo di Canale 5, non potevano mancare anche le confessioni più intime e perfino le lacrime, che stavolta hanno coinvolto la bellissima modella Aida Yespica, la cui infanzia è stata triste e drammatica.
Il pubblico televisivo italiano ha potuto apprezzare e conoscere Aida Yespica in occasione della sua partecipazione nel 2012 come naufraga ad un altro grande reality show – L’Isola dei Famosi – condotto da Nicola Savino su Rai 2, dove sollevò molta polemica la lite furibonda – e per molti telespettatori considerata anche molto trash – tra la modella e Antonella Elia, storica valletta di Mike Bongiorno ed oggi concorrente di “Pechino Express”.
Il tempo trascorre inesorabile e lentamente all’interno della casa più spiata d’Italia, dove i concorrenti vip hanno molto tempo a disposizione per pensare e ripensare al loro presente, ma ancor più al loro passato, con cui sono costretti a fare continuamente i conti, specialmente quando è stato particolarmente triste e doloroso.
In questi ultimi giorni anche l’inappuntabile e taciturna Aida Yespica si è lasciata andare a delle confidenze con alcuni inquilini della casa di Cinecittà, dove una delle 130 telecamere nascoste presenti ha registrato le sue commoventi parole, mentre raccontava la sua triste e drammatica infanzia, segnata inesorabilmente dall’abbandono della madre – scappata via di casa per un altro uomo – quando Aida aveva appena 2 anni.
Aida trova quindi il coraggio di affrontare a muso duro – e con una dignità che le fa un grande onore – un fatto così delicato della sua vita passata, che l’ha inesorabilmente segnata. Non è stato sicuramente facile vivere in un ambiente difficile e con un padre che non le ha mai perdonata di aver lasciato casa a quindici anni per andare a fare la modella in Europa.
Dopo la morte del padre, avvenuta davanti ai suoi occhi quando la Yespica aveva appena 17 anni, la modella racconta di essere stata costretta a vivere con la sorella, con cui non era per niente in sintonia, tanto da essere stata buttata fuori di casa ancora minorenne. Ed è da quel momento che la bella Aida ha dovuto far da sé e crescere più rapidamente rispetto ai suoi coetanei.