La concorrente della quattordicesima edizione del Grande Fratello Rebecca De Pasquale piange la morte della madre. Amata e criticata, discussa ma spesso capace di movimentare i social, ha fatto sapere della scomparsa del genitore. L’ex gieffina ha ricordato l’amata mamma con un toccante post sui social.
In un messaggio pieno di dolore e tristezza Rebecca ha scritto di avere amato la donna sin dal primo giorno che l’ha messa al mondo: “Ora piango, ma nello stesso tempo mi farò forza e mi ricorderò sempre le tue parole: ‘Riguardati non farmi stare col pensiero‘”. Una brutta ulcera allo stomaco ha portato via la mamma di Rebecca De Pasquale, come un fulmine a ciel sereno, nella giornata di domenica 29 agosto.
La signora Bettina è stata sempre vicino alla figlia, pronta a sostenerla in tutte le sue scelte. Quando l’ex gieffina confessò di essere omosessuale, la madre le disse che lo sapeva già. La trasformazione da uomo in Rebecca è stato un viaggio lungo e non privo di difficoltà, prima fra tutte l’accettazione della sua omosessualità e della sua natura transgender anche all’interno dell’ambito familiare.
Sin da piccola si è sempre sentita una donna intrappolata in un corpo da uomo, come più volte raccontato nelle sue interviste televisive e ai giornali. Durante l’adolescenza capì di essere attratta dai maschi. Prima di diventare donna, Rebecca all’età di 16 anni entrò in convento per distaccarsi dal mondo.
Iniziò così un percorso spirituale per diventare monaco. In quel periodo era già consapevole della sua omosessualità, ma non poteva dirlo a nessuno. Aveva perso la testa per lo stile di vita dei benedettini, i monaci la volevano bene e l’hanno aiutata tutto. A un certo punto iniziarono a tornare vecchi ricordi quindi decise di abbandonare il convento.
Un percorso difficile quello di Rebecca De Pasquale, come è stato duro mostrarsi agli altri una volta diventata donna quando gli occhi di tutti erano posati su di lei e veniva giudicata. Il padre, che all’inizio non accettò la transizione, imparò a superare i pregiudizi e oggi è orgoglioso della figlia.