Grande Fratello, le critiche non fermano gli ascolti: raggiunto il 25% di share

Del tutto inutili le crociate degli utenti di Twitter che avevano deciso di boicottare il GF: il reality show infatti ha stracciato la concorrenza registrando numeri incredibili.

Grande Fratello, le critiche non fermano gli ascolti: raggiunto il 25% di share

Il web anche stavolta perde contro il Grande Fratello. Molti telespettatori avevano deciso infatti di boicottare la trasmissione dopo l’eliminazione di Aida Nizar. L’hashtag su Twitter #AddioGF15 aveva raggiunto numeri incredibili raggiungendo i primi posti nelle tendenze del social network. Questo tuttavia sembra non essere bastato, poiché il reality show ha toccato dei numeri incredibili.

Il Grande Fratello ha registrato infatti 4.237.000 milioni di telespettatori e raggiungendo il 24, 9% di share. Dei numeri inimmaginabili soprattutto dopo le critiche ha ricevuto Barbara D’Urso per le scelte non molto gradite dal pubblico. Infatti la conduttrice è stata criticata in particolar modo per aver fatto rimanere Luigi Favoloso all’interno nella casa, seppure nell’ultima puntata è stato squalificato.

La miniserie di Rai 1 di nome “Il Confine” tuttavia si difende come può riuscendo a toccare i 3.666.000 milioni con uno share che supera il 15%. Decisamente molto poco rispetto al GF, ma non sono dei numeri bassissimi. Rai 3 con Cartabianca 1,384 milioni e 6,2%, mentre Italia Uno con X-Men raggiunge i 1,344 milioni e sempre il 6,2% di share.

Questi numeri ovviamente non possono che far piacere a Barbara D’Urso. Quest’ultima infatti sul suo profilo Instagram ha voluto festeggiare il risultato appena raggiunto: “Grande Fratello stravince la serata con il 25% di share!!!! Picchi del 38% di share e di quasi 7 milioni di spettatori!!! Un dato RECORD che il GF non faceva da 9 anni!!! Il GF originale vola!!!! GRAZIEEEEEEEEE A VOI!!!!”.

Il pubblico non si capacita di questo “boom” di ascolti e su Twitter continuano a far sentire le loro voci: “Gli ascolti ottimi del #GrandeFratello non tolgono che il programma sia pessimo, volgare e diseducativo e che a Mediaset abbia creato più danni che benefici. Di tutto ciò, la D’Urso è direttamente responsabile – che poi non sia l’unica a fare queste schifezze, è un altro conto”.

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