Grande Fratello 14 è cominciato da un paio di settimane ma pare che gli ascolti ancora non decollino. Per saperne di più il settimanale Oggi ha interpellato alcuni critici televisivi tra cui Alessandra Comazzi che ha risposto così: “La prima edizione risale al 2000, una vita fa. Allora parve un esperimento sociale interessante e fu un successo. Quindici anni dopo il mondo è cambiato. I giovani, a cui il programma è diretto, possono spiare la vita degli altri su Instagram, sui social network”!
La Camazzi pensa infatti che i giovani non hanno più bisogno della tv per spiare e gli autori hanno fatto di tutto per alzare gli ascolti, ma secondo lei il declino è inevitabile. Anche il giornalista Antonio Dipollina di Repubblica pensa che questo programma sia un freak show e di certo non gli si può chiedere di migliorare. Dipollina dichiara che senza dubbio nella casa non entreranno mai ingegneri che discutono di fissione nucleare.
Ma come va questo reality nel resto del mondo? Pare che in Olanda, il Paese dove è stato inventato il Big Brother da John De Mol, l’ultima edizione risalga al 2009. Ma in altre parti del mondo conitinua ad essere riproposto e anche seguito, come in Argentina, nelle Filippine e in Bulgaria. Anche in Spagna e negli Stati Uniti il reality show riscuote ancora grande successo.
Anche in Inghilterra viene ancora trasmesso ma la giornalista dell’Huffington Post Duncan Lindsay ha osservato che, quando qualcuno in ufficio parla del Grande Fratello la reazione più diffusa è ‘Ah, ma lo fanno ancora?. In realtà, tutto ciò che viene proposto all’interno del reality è cosa vista e rivista e non fanno più notizia nè litigi nè amori nuovi nè tradimenti.