Grande Fratello 16, i ragazzi potranno uscire dalla Casa per votare alle "Elezioni europee"

Come rivela un comunicato lasciato dagli autori del Grande Fratello, anche i concorrenti del reality show possono votare alle prossime "elezioni europee".

Grande Fratello 16, i ragazzi potranno uscire dalla Casa per votare alle "Elezioni europee"

In questo periodo sta andando in onda la seconda edizione “Nip” del Grande Fratello, il reality show di Canale 5 condotto da Barbara D’Urso insieme a Iva Zanicchi e Cristiano Malgioglio. I fan sanno bene che i ragazzi devono però “sottostare” ad alcune “leggi” imposte dagli autori del GF prima di entrare nella Casa.

Tra le tante regole, c’è quella di non poter aver nessun tipo di contatto con il mondo esterno. Proprio per questo motivo, ai ragazzi viene tolto i loro cellulare prima di fare il loro ingresso nel reality. Tuttavia, in alcune circostanze possono esserci delle eccezioni.

Le elezioni europee

Come possiamo leggere nel sito del Grande Fratello Nip, i ragazzi che fanno parte di questa edizione del reality show, potranno uscire dalla Casa più spiata d’Italia per andare a votare nella giornata del 26 maggio. Ovviamente, saranno ben scortati dalla produzione per assicurarsi che non entrino in contatto con il mondo esterno.

Una volta uscito dal suo confessionale, Gianmarco Onestini ha il compito di leggere il comunicato ai suoi compagni: “Il GF, In vista delle prossime Elezioni Europee e Amministrative del 26 Maggio, vi fornisce per la consultazione i programmi dei vari partiti. Nella Mystery Room avete a disposizione i singoli programmi che potrete consultare quando vorrete. Procedura: andrete prima in Confessionale e dopo aver chiesto al Grande Fratello potrete recarvi nella Mystery Room. Ogni volta potrà effettuare la consultazione soltanto uno di voi”.

Per il momento il GF non ha comunicato come voteranno gli inquilini del reality. Si può immaginare però che i ragazzi non usciranno tutti insieme, per non lasciare una diretta deserta. La produzione quindi potrebbe organizzarsi, se in tanti decideranno di votare, e formare dei piccoli gruppi che un po’ alla volta potranno adempiere al proprio dovere.

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