Arriverà su Canale 5 il prossimo mercoledì 18 maggio la nuova fiction targata Mediaset Giustizia per tutti, con protagonista Raoul Bova, che in queste settimane abbiamo già visto calato nei panni di Don Massimo, il nuovo parroco di Spoleto dopo l’addio di Terence Hill alla fiction Don Matteo.
Giustizia per tutti è una miniserie composta da tre puntate che terranno compagnia al pubblico di Canale 5 in questa prima parte dell’estate. La serie appartiene al genere thriller e il protagonista è un uomo, di nome Roberto Beltrami, di professione fotografo, che è stato accusato ingiustamente dell’omicidio della moglie Beatrice.
La prima puntata delal serie si apre con l’uscita dal carcere di Roberto, interpretato da Raoul Bova. L’uomo, inizialmente condannato a trent’anni di carcere, decide di iniziare a studiare legge e riesce così a provare la propria innocenza e dopo 10 anni di detenzione è finalmente libero.
Ad aspettarlo fuori dal carcere, però, non ci sarà nessuno e Roberto capisce così che dovrà fare di tutto per costruirsi una nuova vita e riabilitarsi agli occhi degli altri. Pertanto decide di provare a recuperare il proprio rapporto con la figlia Ginevra, divenuta una ragazza. Quest’ultima ha trascorso i dieci anni successivi alla morte della madre con la zia, la poliziotta Daniela. Il primo incontro con Daniela e Ginevra non sarà affatto facile, poiché il ritorno di Roberto porterà scompiglio nella vita delle due.
Ad aiutarlo in questa difficile siutazione ci sarà però l’avvocatessa Victoria Bonetto, interpretata da Rocio Munos Morales, la quale decide di dare una possibilità a Roberto assumendolo nel suo studio legale. L’uomo accetta la proposta, ma a patto che possa scegliere lui il primo caso di cui occuparsi.
Il caso scelto da Roberto riguarda un ragazzo accusato di omicidio, il quale potrebbe avere anche delle informazioni sulla morte di Beatrice. Indagando sulla morte della moglie, anche grazie alla cognata, Roberto viene a sapere che la donna la sera dell’omicidio era in compagnia di un uomo misterioso.