GF Vip, Tommaso Zorzi senza pietà su Cuccarini e Platinette: "Sputano sui diritti gay"

Tommaso Zorzi è tornato di nuovo alla ribalta per alcune dichiarazioni non proprio all'acqua di rose su Lorella Cuccarini e Platinette: ecco cosa ha detto l'influencer.

GF Vip, Tommaso Zorzi senza pietà su Cuccarini e Platinette: "Sputano sui diritti gay"

Tommaso Zorzi è di nuovo sotto i riflettori del “Grande Fratello Vip“, dopo aver fatto parlare per uno stato di malessere che lo aveva colto non appena entrato nella Casa, ecco che ora torna a far discutere per alcune dichiarazioni su personaggi molto in vista della televisione, stiamo parlando di Lorella Cuccarini e Platinette.

Durante una chiacchierata con Stefania Orlando, l’influencer non le manda a dire alla Cuccarini riguardo alle sue recenti prese di posizione circa la comunità gay: “Ultimamente la Cuccarini mi sta sul ca…  Si è espressa contro i diritti gay 150mila volte. Quando non c’è un etero che ha ballato ‘La notte vola’ da quando è nata quella canzone“.

GF Vip, le parole di Tommaso Zorzi su Lorella Cuccarini e Platinette

La Orlando cerca di spiegare il punto di vista della Cuccarini: lei non è contro i diritti dei gay, semplicemente è contraria alle adozioni e al matrimonio in Chiesa, spiega Stefania. Nessuno sconto, Zorzi continua nel sostenere le sue opinioni e non molla la presa: “Ma nel 2020 non puoi rompere i c***ni”, precisando che la sua eterna rivale, Heather Parisi, l’ha asfaltata 500 volte e la reputa più intelligente rispetto alla Cuccarini, per poi concludere: “A me dà fastidio la gente che apre bocca per seminare odio“.

Zorzi non è clemente nemmeno con Platinette, al secolo Mauro Coruzzi, e il suo giudizio è impietoso: in pratica l’influencer sostiene che Coruzzi si serva delle battaglie degli omosessuali per andare in tv e avere un momento di notorietà. Tommaso specifica che nessuno dei suoi amici gay si sente rappresentato da Platinette: “Mauro Coruzzi vive nel suo mondo”.

L’influencer è convinto che dietro le dichiarazioni di Platinette – dichiaratamente contro le adozioni e il matrimonio gay – ci siano delle ideologie politiche, giochi di potere e arriva a dichiarare: “Bisognerebbe dargli due sberle e dirgli: ‘Non parlare più a nome della comunità perché non la rappresenti, non ti vogliamo’”.

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