Alfonso Signorini, insieme al suo staff, sta lavorando per poter completare il cast della settima edizione del “Grande Fratello Vip” in onda dal 19 settembre su Canale 5. Ovviamente alcuni nomi sono stati già blindati ma, fino a questo momento, solamente Giovanni Ciacci è stato confermato come concorrente del reality.
Gli altri nomi che sembrano essere certi sono Pamela Prati, Antonino Spinalbese, Umberto Smaila insieme al figlio Roy e la contessa Patrizia De Blanck. Invece è definitivamente saltato il sogno legato a Rita Dalla Chiesa, che ha deciso di rifiutare per poi continuare la sua carriera in ambito politico candidandosi con Forza Italia come capolista in Puglia.
L’ultimo nome per il cast del “GF Vip”
Secondo il sito “Dagospia”, diretto da Roberto D’Agostino, Patrizia Groppelli salvo clamorosi colpi di scena farà parte della settima edizione del “GF Vip”. La notizia viene annunciata in anteprima dal giornalista Alberto Dandolo, che scrive anche su un altro settimanale di gossip come “Oggi”, con le sue notizie “flash”.
“Dandolo flash – Patrizia Groppelli fu D’Asburgo sarà una delle concorrenti della prossima edizione del Grande Fratello Vip” si legge sul sito di “Dagospia” per poi aggiungere: “La vivace opinionista tv, compagna del direttore di Libero, Alessandro Sallusti, dalle poltrone in ecopelle degli studi del Biscione traslocherà tra qualche giorno sui divanetti della casa di Cinecittà”.
Classe ’73, Patrizia Groppelli ha raggiunto i livelli maggiori di notorietà grazie alle sue ospitate nei programmi condotti da Barbara D’Urso. È laureata in Marketing conseguita a Miami negli anni ’90, mentre inizia a far parlare di se sulle cronache dei settimanali di gossip nel 2003 quando è convolata a nozze con Dimitri Kunz d’Asburgo, ove poi l’erede al trono di casa Asburgo decise di lasciarsi con Patrizia per mettersi con Daniela Santanché.
Nel 2017, con una lunga lettera pubblicata al settimanale “Chi Magazine“, ha rivelato di aver deciso nel rinunciare al suo titolo nobiliare: “Vi annuncio che da oggi rinuncio al cognome d’Asburgo che mi spetterebbe di diritto, almeno fino a sentenza definitiva di divorzio e probabilmente anche dopo, perché mi identifica nel mio lavoro. No, da oggi, sarò con orgoglio Patrizia Groppelli, non più principessa, semplicemente, come sempre (ma diversamente da sempre), la vostra Pat”.