Lory Del Santo è stata messa a dura prova dalla vita: perdere un figlio è già una tragedia immane e sembra impossibile riuscire a sopravvivere se questo dolore lancinante si ripete a distanza di anni. Così è stato per lei: il 20 marzo del 1991, quando era la moglie del cantante Eric Clapton, perse suo figlio Connor di appena 5 anni, il bambino cadde accidentalmente dal 53° piano del grattacielo di New York dove viveva. In questi giorni, Lory ha confessato a “Verissimo” di aver perso un altro figlio, suicidatosi per una grave patologia cerebrale.
Alcune volte, davanti a dolori che squarciano l’anima, si scopre di essere più forti della vita e così sembra essere anche per la Del Santo: in queste ore ci giunge l’indiscrezione che darebbe per certa l’entrata nella Casa del Grande Fratello Vip di Lory, decisione presa dopo “una riunione concitata a Cologno Monzese“, così viene descritta dal sito Dagospia che lancia la bomba. Lory dovrebbe varcare la porta rossa già da lunedì 1° ottobre, durante la diretta su Canale 5.
Le parole di Alberto Dandolo per Lory Del Santo
Intanto il giornalista Alberto Dandolo, collaboratore di Dagospia e di altri settimanali di gossip, esprime il suo pensiero sulla difficile situazione della Del Santo e la sua decisione di partecipare al relaity Show condotto dalla Blasi e da Signorini. Dandolo, per prima cosa, esprime il suo punto di vista dal lato umano: “Nessuno, e dico NESSUNO, puo’ arrogarsi il diritto di giudicare le modalita’ di reazione al dolore di una madre che seppellisce per la seconda volta un suo figlio”, negli ultimi giorni, infatti, Lory Del Santo è stata bersagliata da molte critiche di coloro che non capivano come potesse pensare ad un’esperienza televisiva dopo la scomparsa del figlio.
Alberto Dandolo si augura che questa decisione presa dalla rete ammiraglia di Mediaset non sia una strumentalizzazione per il mero spettacolo: “Ora pero’ la tv ha un dovere: fotografare quel dolore senza strumentalizzarlo. Impresa ardua e complessa assai!”.
Infine augura a Lory Del Santo di riuscire a superare, anche grazie a questa esperienza, quel dolore che mai potrà essere cancellato dal suo cuore, ma che – forse – un percorso del genere potrà relegarlo in uno spazio dove potrà essere vissuto e accettato fino in fondo: “Un bacio grande @lory_del_santo e che Dio, se un Dio esiste, ti abbracci”.