Le due opinioniste della sesta edizione del “Grande Fratello Vip” sono Adriana Volpe e Sonia Bruganelli che, in particolar modo nel primo periodo, sono riuscite a conquistarsi le prime pagine dei settimanali di cronaca rosa. Infatti, come poi viene confermato dalle dirette interessate, tra le due non scorre buon sangue a causa del loro modo di pensare totalmente diverso.
In una recente intervista rilasciata al sito di “Fanpage” Sonia, oltre a parlare del suo rapporto burrascoso con la sua collega di lavoro, ha deciso di dire la sua sulla sua prima esperienza televisiva da protagonista con il “Grande Fratello Vip” e dei suoi altri progetti, come “I libri di Sonia“, il format in onda sulla piattaforma di streaming TIMVision, e del ruolo che occupa nella società da lei fondata, la “SDL 2005“.
L’intervista di Sonia Bruganelli
Iniziando a parlare proprio della “SDL 2005”, Sonia afferma che inizialmente sono nati come società di casting, selezionando quasi tutti i personaggi che popolano nei game show e nei people show. Solo in seguito si sono allargati per poi arrivare alla produzione, occupandosi di tutto il lato organizzativo e strutturale di un programma televisivo.
Sulla televisione dichiara che il tutto è finto perché scritto in precedenza, ma le persone che la popolano sono vere in quanto persone in carne e ossa. Ci tiene infatti a sottolineare che ogni programma presente sul piccolo schermo è scritto in precedenza, siccome non ci si può accendere le telecamere e aspettare che possa capitare qualcosa.
Sul “Grande Fratello Vip” invece afferma: “Non mi hanno mai voluta come autrice, ci sono dovuta entrare da opinionista grazie a Signorini. Ma non mi riguardo mai perché non è il mio lavoro e forse proverei imbarazzo. Ho sempre dato molta importanza alla mia azienda e non alla mia immagine”.
Facendo dei piccoli spoiler futuri, rivela che non lavoreranno nel periodo natalizio e, salvo clamorosi ribaltoni, nel mese di dicembre potrebbero esserci una puntata alla settimana invece che due. Parlando dei concorrenti dichiara che Giucas Casella è tra i suoi preferiti nella casa, ma ritiene che difficilmente possa vincere la sesta edizione a causa dei nuovi ingressi che dovrebbero avvenire nelle prossime dirette.
E ovviamente si parla anche della sua collega, cioè Adriana Volpe: “A volte risulto antipatica o distante perché posso permettermi di esserlo. Capisco che per chi fa un lavoro che prevede di piacere al pubblico perché sennò non viene chiamato e non lavora, la logica è completamente diversa. La differenza tra me e Adriana forse sta proprio qui: lei ha molto da guadagnare da questa esperienza e molto da perdere, io poco da guadagnare, se non per quel che riguarda l’aspetto economico, e molto da perdere, in relazione al tempo che potrei dedicare al lavoro”.
Infine sul suo futuro televisivo non vuole escludere nulla, ma nonostante questo vorrebbe solamente una trasmissione in cui può autoprodursi, come con “I libri di Sonia”, caso contrario è pronta a rifiutare tutte le eventuali offerte.