Mille inventive per concludere: confessionali, tende, capanne dell’amore, letti e per finire l’armadio. Pare che Cecilia e Ignazio, all’interno della Casa del Grande Fratello Vip, si siano ‘accoppiati’ ovunque sapendo di essere visti da milioni di spettatori. Ieri notte pare abbiano consumato nell’armadio della camera da letto, con la luce accesa e Giulia De Lellis sveglia a qualche metro di distanza.
La scena ripresa consegnava Ignazio di spalle coi pantaloni lievemente calati, Cecilia seduta di fronte, microfoni accesi capaci di riportare pienamente i suoni del rapporto orale in corso: il Grande Fratello si è svegliato ed ha staccato risparmiandoci la conclusione della passione. Nonostante Cechu abbia avuto qualche ripensamento sul povero fidanzato Monte, il contatto fisico con il ciclista pare incrementarsi.
Ieri pomeriggio i concorrenti del Grande Fratello Vip si sono cimentati nella prova settimanale dei body imprinting: utilizzando i loro corpi hanno dipinto alcune tele. Gli inquilini, divisi a coppie a gruppi da tre, dovevano realizzare dei quadri: anche in tale contesto l’effervescente e ridondante smania sessuale della coppietta è detonata.
Aida Yespica e Jeremias Rodriguez hanno fatto sorridere gli altri con alcune battute a sfondo sessuale, mentre Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser dipingevano metà del loro corpo: appoggiandosi sulla tela hanno lasciato la loro sindone. Per poter colorare ulteriormente gli spazi mancanti il ciclista si è sdraiato e la dolce metà ha iniziato a schiacciargli braccia, gambe e inguine. Gli altri concorrenti divertiti e imbarazzati hanno assistito alla scena.
L’esigenza di mettersi in luce sta pilotando il comportamento dei presunti innamorati? In molti sui social stanno contestando l’onda erotica continua che investe gli spettatori: ironicamente tanti hanno commentato in diretta l’accaduto scrivendo su Twitter che non occorrono disegni e spiegazioni per comprendere cosa stava accadendo nella Casa con la complicità del Grande Fratello che non cerca di far decrescere tali effusioni.