GF Vip 7, i nomi dei 23 concorrenti che faranno parte del cast

Il sito diretto da Davide Maggio ha pubblicato la lista dei 23 concorrenti che, almeno inizialmente, faranno parte della settima edizione del "Grande Fratello Vip".

GF Vip 7, i nomi dei 23 concorrenti che faranno parte del cast

I nomi ufficialmente annunciati per la settima edizione del “Grande Fratello Vip”, che vede la conduzione di Alfonso Signorini insieme a Orietta Berti e Sonia Bruganelli, sono solamente tre. Infatti, come dichiarato dal direttore del settimanale “Chi Magazine”, si vuole cercare di tenere segreti i nomi dei concorrenti che entreranno nella Casa fino all’ultimo minuto.

Le indiscrezioni comunque sono tante, ma il sito “Davide Maggio” nella giornata del 15 settembre ha pubblicato la lista dei 23 concorrenti, che salvo clamorosi colpi di scena, faranno parte del cast. Sul web ovviamente sono iniziate a piovere le prime polemiche a causa di un gruppo ove ci sono pochi vipponi e tanti concorrenti provenienti dai social network.

La lista dei 23 concorrenti del “GF Vip”

Tra gli uomini che hanno detto di “sì” al “Grande Fratello Vip” troviamo: Marco Bellavia, Giovanni Ciacci, George Ciupilan, Alberto De Pisis, Daniele Del Moro, Edoardo Donnamaria, Charlie Gnocchi, Amaurys Perez, Attilio Romita, Luca Salatino e Antonino Spinalbese.

Tra le donne invece ci sono alcuni nomi che, fino a questo momento, non erano neanche stati accostati per far parte del programma: Sofia Giaele De Donà, Elenoire Ferruzzi, Antonella Fiordelisi, Gegia, Wilma Goich, Ginevra Lamborghini, Sara Manfuso, Carolina Marconi, Nikita Pelizon, Pamela Prati, Cristina Quaranta e Patriza Rossetti.

Le critiche sulla mancanza di veri e propri vip è stata fatta notare anche dai lettori della rivista “Chi Magazine” a Signorini e, come riportato dal sito “Gossip e Tv“, Alfonso ha risposto alle ultime critiche: “Il filo conduttore del cast è l’eterogeneità, con elementi di novità: per la prima volta ho puntato meno su nomi da cartelloni perché ho capito, alla quarta edizione, che i “nomi” alla fine, non sono quelli che fanno il programma. In finale arrivano gli outsider come le Selassié o Tommaso Zorzi, perché sono quelli che creano dinamiche che il pubblico si diverte a seguire e promuovere. Sono proprio quei nomi che per me rappresentavano delle scommesse”.

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