Mancano meno di tre settimanale all’inizio della terza edizione del “Grande Fratello Vip“, il reality show di Canale 5 che vede la conduzione di Alfonso Signorini insieme alle due opinioniste Orietta Berti, la new entry di quest’anno, e la riconfermata Sonia Bruganelli.
Escludendo l’hair stylist Giovanni Ciacci, che a oggi è l’unico vippone a essere stato confermato come inquilino all’interno degli studi di Cinecittà, gli altri restano ancora un’incognita. Per molti però mancherebbe solamente l’ufficialità per Pamela Prati, George Ciupilan, Gegia, Wilma Goich, Charlie Gnocchi, Patrizia Rossetti, Antonino Spinalbese, Edoardo Donnamaria e Carolina Marconi, conferma che potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
L’ultimo nome per il “GF Vip 7”
Secondo il settimanale “Oggi“, diretto da Carlo Verdelli, nel cast dovrebbe far parte anche Attilio Romita, ex volto del TG1. Tra l’altro il diretto interessato non ha mai nascosto il suo desiderio di rilanciare la propria carriera in un reality: “Il mio sogno sarebbe tornare in pista con un reality. Seguo tutte le puntate, trovo che sia un vero esperimento sociale. Ho la valigia già pronta. Finalmente farei vedere a tutti che oltre al mezzobusto c’è un uomo giocherellone, ironico, che sa cucinare”.
La carriera lavorativa di Attilio inizia nel giornalismo sportivo, per poi spostarsi nel 1990 a Roma al GR 1, seguendo gli eventi politici più importanti. Si trasferisce al TG2 nel 1995 dapprima continuando a lavorare per le notizie dedicate alla Politica e poi, con l’ingresso di Clemente J. Mimun, ha ripreso le mansioni di conduttore incominciando dall’edizione della notte finoa quella delle 20.30.
Nel 2003 passa al TG1 dove ha ritrovato Clemente Mimun che gli ha affidato subito la conduzione dell’edizione delle 13.30 fino all’elezione all’Europarlamento di Lilli Gruber. Successivamente prende il timone di “Sabato & domenica estate” insieme a Elisa Isoardi, per poi far parte di varie trasmissioni televisive come semplice ospite. Dal 2013 guida la redazione del TG Rai Puglia con il ruolo di caporedattore.