GF, Rosy Chin censurata dalla regia: "È vero quello che si dice sulle misure dei cinesi"

Parlando con gli altri concorrenti della casa, la cuoca italo-cinese Rosy Chin si lascia andare ad un dettaglio hot in merito alle misure degli uomini cinesi.

GF, Rosy Chin censurata dalla regia: "È vero quello che si dice sulle misure dei cinesi"

La cuoca Rosy Chin, entrata come “Nip” nella casa del “Grande Fratello” nonostante venga seguita da più di 350 mila seguaci su Instagram e che è amica di Emma Marrone a Paola Barale, Giulia Cavaglià, Tommaso Stanzani, Andrea Zelletta, Juliana Moreira, e ClioMakeUp, solamente per citarne alcuni, si è lasciata andare a un racconto piuttosto hot.

Parlando con Letizia Petris, la cuoca ha voluto parlare dei clichè sui cinesi: “Devo dire una cosa antipatica sui cinesi ma non la dico. Ma non è antipatica. Avete presente i cliché su noi? Tipo ‘non ho mai visto un cinese in ospedale’, ‘non ho mai visto un cinese al cimitero’, ‘non ho mai visto una italiana con un cinese’, ma questa è vera. Avete mai visto una donna europea con un cinese uomo? No. Ma il contrario sì, donne cinesi che stanno con uomini europei.

Successivamente arriva nel dettaglio, affermando come sia vero le voci sulle misure dei cinesi: “Io non ho visto una enciclopedia di cactus. Quei pochi cactus che ho visto vi dico che è scientificamente comprovato che noi cinesi non siamo… Insomma, non fatemelo dire. Ma è una cosa di biologia, di anatomia, è una questione anatomica.

In seguito a questo racconto, i concorrenti presenti hanno voluto chiedere scusa a Rosy per averla costretta a parlare di questi argomenti all’interno della casa, mentre Giselda Torresan, protagonista a sua insaputa della prima vera gaffe di questa edizione del “GF”, non nasconde di essersi sempre chiesta alcune cose di cinesi, ma di non aver mai voluto porre mai una domanda poiché sono in TV.

E con questa dichiarazione arriva la prima censura ricevuta da Rosy Chin nella nuova edizione del “Grande Fratello”, poiché la cuoca ha superato abbondantemente la linea del buongusto dettata da Pier Silvio Berlusconi, e da Alfonso Signorini, nelle ultime settimane.

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