GF, Animalisti Italiani Onlus furiosi urlano con i megafoni fuori dalla casa: "Filippo Contri deve essere espulso"

L’ Enpa aveva chiesto l’eliminazione del concorrente del reality dopo le frasi sull’addestramento a calci del suo cane: Animalisti Italiani Onlus torneranno davanti gli studi di Cinecittà chiedendo l'espulsione di Filippo Contri dalla casa del Grande Fratello.

GF, Animalisti Italiani Onlus furiosi urlano con i megafoni fuori dalla casa: "Filippo Contri deve essere espulso"

Non vi è stata alcuna squalifica per il concorrente del Grande Fratello Filippo Contri, contestato aspramente dalle associazioni animaliste per le ignobili frasi pronunciate sull’addestramento del suo cane e sul taglio di coda e orecchie dell’animale. Il concorrente ha fatto detonare l’ira degli animalisti e degli utenti social. Qualche settimana fa l’inquilino aveva dichiarato: “Che mi sentano gli animalisti, non mi importa niente. Orecchie e coda dei cani si devono tagliare e io educo il mio dobermann alla vecchia maniera, un calcio appena sbaglia, tanto non lo sente”.

Occorre ricordare che la mutilazione di coda e orecchie è illegale in Italia. L’AIDAA, associazione italiana difesa animali e ambiente, lo ha denunciato per maltrattamenti sui cani e l’Enpa Onlus ha chiesto la squalifica. Barbara D’Urso lo ha blandamente redarguito, consigliandogli solamente di tacere.

I rappresentanti della Onlus Animalisti Italiani ieri sera si sono radunati fuori dalla casa del Grande Fratello, muniti di megafoni, per esigere l’eliminazione di Filippo. Il gruppo manifesterà nuovamente il prossimo 29 maggio: “Martedì 29 maggio 2018 Animalisti Italiani Onlus torneranno di nuovo fuori gli studi di Cinecittà per chiedere l’espulsione di Filippo Contri dalla casa” osservando che il presidio di ieri davanti agli studi non è servito a far espellere dalla casa del GF15 il concorrente nonostante le sue oscene e gravissime dichiarazioni.

1- cani vanno educati a calci e 2 – la coda e le orecchie dei cani per me dovrebbero tagliarle anche oggi. La produzione ha deciso solo di fare una strigliata ridicola al concorrente durante la diretta di ieri” hanno osservato gli attivisti.

Gli Animalisti italiani vogliono ricordare alla produzione che tali dichiarazioni sono contrarie alle leggi in vigore nel nostro paese e che risulta inaccettabile la sua permanenza all’interno della casa, sottolineando che non si può solo pensare all’audience di una trasmissione televisiva consentendo la fruizione di qualsiasi messaggio, anche violento e fuori legge come nel caso di Filippo. I membri dell’associazione osservano che tali dichiarazioni non devo essere udite soprattutto dalle nuove generazioni presenti dinnanzi alla tv.

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