Fiorello si apre a 360° e su Sinner dice: "È il numero uno, cosa vogliamo dirgli"?

In un'intervista che ha concesso, il popolare showman Fiorello si lascia andare su una miriade di argomenti, cominciando da Sinner e del fatto di essere orgogliosi di un giocatore del genere.

Fiorello si apre a 360° e su Sinner dice: "È il numero uno, cosa vogliamo dirgli"?

Questo weekend si è tenuta la prima edizione del Festival dello Spettacolo, un evento organizzato da Sorrisi e Canzoni Tv che ha visto la partecipazione di tantissimi personaggi del mondo della televisione. Tra i tanti volti noti, vi era anche Fiorello, il quale in un’intervista di un’ora circa con Aldo Vitali, il direttore del settimanale, ha parlato di tantissimi argomenti, riguardanti la televisione e non solo.

Il popolare showman che è in onda insieme al fedele Fabrizio Biggio, unitosi poi verso la fine nell’intervista, conduce La Pennicanza su Radio 2 dal lunedì al venerdì alle 13.45 circa. Durante l’occasione ha anche ricevuto ben tre Telegatti, rispettivamente del colore blu, giallo e fucsia. Qualcuno le ha chiesto di un possibile ritorno in prima serata, ma con i tempi odierni (vedi programmi che cominciano alle 22 circa), sarebbe alquanto difficile. 

Oggi sono cambiati i tempi e la televisione è figlia del suo tempo e per lui va bene così. Si parla poi del Festival di Sanremo e dei rumors che lo vorrebbero ospite, ma anche qui Fiorello nega: “Per rispetto verso Amadeus, non lo potrei fare. Conti è una persona straordinaria, e lui stesso lo sa”. 

Da grande appassionato di tennis, inutile dire che l’argomento verte sul fuoriclasse italiano Jannik Sinner e le tante troppe polemiche che lo riguardano: dalla mancata Coppa Davis a cui ha deciso di non partecipare passando per il suo accento e il fatto che viva a Montecarlo. Anche su questo, lo showman ha da dire qualcosa: “Cosa vuol dire che non è italiano? È dell’Alto Adige e ha quell’accento lì.Io sono siciliano e ho il mio accento, l’Italia è bella per questo. Quella polemica è veramente brutta e sbagliata”.

Fiorello parla anche del suo incontro con Sinner avvenuto nel 2020, quando era al suo primo Festival di Sanremo e si schiera completamente dalla sua parte: “Oggi abbiamo il numero uno al mondo, ed è un italiano. A me questo basta. Vedere lui che gioca con una bandiera italiana grossa così, cosa vogliamo di più?”

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