Il Festival di Sanremo inizia sotto la luce dei riflettori per Fiorello che, anche in questa terza conduzione di fila, ha l’arduo compito di portare avanti lo show insieme al suo amico Amadeus. E come si può vedere dai commenti sui social network, in particolar modo su Twitter, Fiore riesce a convincere tutti, compresi i più scettici.
Dall’ingresso inizia il momento comico di Fiorello: vestito tutto di nero, con tanto di mascherina abbinata e occhiali da sole scuri, il comico improvvisamente estrae, come se fosse un’arma da fuoco, un termoscanner misurandosi sia la propria temperatura che quella di alcuni spettatori presenti al teatro Ariston.
“Non ti sopporto più, sarei dovuto essere a casa col plaid” inizia poi a scherzare con il suo amico Amadeus per poi proporre un nome per la prossima edizione del Festival di Sanremo: “Non gli credete quando dice che non farà la quarta edizione. Vertici Rai: non dovete proporglielo. Il nome? Ce l’ho io: il generale Figliuolo“.
Il caso Jalisse e la frecciatina nei confronti dei no-vax
Nei mesi scorsi ha fatto discutere il botta e risposta avvenuto a distanza tra il gruppo musicale Jalisse, che hanno il record negativo delle venticinque esclusioni consecutive al “Festival di Sanremo”, e l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
In questa circostanza Fiorello scherza sul nuovo rifiuto ricevuto dai Jalisse, mettendo in all’erta proprio il suo amico: “Non verrò più e se vengo ti percuoto. Anzi, ti mando i Jalisse. hanno il dente avvelenato, altro che Fiumi di parole: Fiumi di legnate“.
Proprio nel mezzo a queste risate improvvisamente Rosario ha iniziato a muovere il braccio destro in maniera vistosa: “Scusate, è il vaccino… il microchip. Forse i poteri forti, sì: i poteri forti. Il grafene o addirittura Mario Draghi”, dice elencando tutte le cosiddette fake news legate alla vaccinazione contro il Covid-19.