Il 22 gennaio 2021 è stata resa disponibile su Netflix la nuova serie tv “Fate – The Winx Saga“. Il trailer del 10 dicembre 2020 aveva suscitato non poca sorpresa tra gli utenti della piattaforma, divisi fin da subito tra critici e curiosi. I primi, dopo due minuti di teaser, sono stati pronti a lanciare accuse, e i secondi, nonostante i cambiamenti rispetto alla serie-cartone originale, hanno tenuto fede e sperato che le puntate si sarebbero comunque rivelate interessanti e coinvolgenti.
La nuova serie presenta infatti variazioni che non passano inosservate: all’appello della squadra Winx manca infatti un membro, Tecna, la fata della tecnologia. E ancora, la fata Flora è stata sostituita da quella che sembra essere la cugina, Terra. Tra le altre, troviamo anche critiche sul cambiamento dell’etnia e dell’aspetto fisico di alcuni personaggi: Musa perde i suoi tratti orientali e Terra il suo aspetto ispanico.
Ma come rilasciato da Netflix, questa serie è solamente ispirata al cartone, non si tratta (evidentemente) di una copione fedele all’originale. La serie è composta di soli 6 episodi da circa 50 minuti l’uno. La seconda stagione non è ancora stata confermata, di conseguenza non abbiamo ancora una data di uscita. Il finale del sesto e ultimo episodio, però, fa sicuramente sospettare in un seguito della serie.
Non mancano di certo i giudizi post-release: tra i più accreditati troviamo la critica all’eccessivo femminismo della serie. Premettendo che l’uguaglianza tra uomo e donna sia fondamentale, alcuni utenti (di entrambi i generi) hanno affermato che le battute a sfondo femminista sono decisamente troppe e in alcuni casi assolutamente non necessarie, rendendo un argomento così importante quasi banale: come si suol dire “il troppo stroppia”!
L’ambientazione è inoltre molto cupa, facendo perdere un po’ di magia alla serie televisiva. Ad una settimana dal rilascio, la critica che vedeva di malocchio il trailer, sembra aver cambiato idea: l’indice di gradimento è arrivato infatti al 90%, lasciando il restante 10% deluso, trattandosi probabilmente di vecchi fan indignati, secondo i quali è stato loro storpiato un ricordo a cui erano legati.