Fabio Fazio ricorda Gianni Minà: "E’ stato ingiustamente dimenticato, fu lui a portare Maradona in Rai"

Fabio Fazio, durante RaiNews, ricorda il grande lavoro di Gianni Minà e di come la tv si sia ingiustamente dimenticata di lui: ecco le parole del conduttore di "Che tempo che fa".

Fabio Fazio ricorda Gianni Minà: "E’ stato ingiustamente dimenticato, fu lui a portare Maradona in Rai"

Gianni Minà ci ha lasciati dopo una breve malattia cardiaca, così si legge nel comunicato stampa rilasciato dalla sua famiglia, all’età di 84 anni. A ricordarlo troviamo Fabio Fazio che, durante RaiNews, ha voluto lanciare un appello in sua memoria usando parole piene di stima e affetto, così come riportato dal sito FanPage.

Nelle dichiarazioni del conduttore di “Che tempo che fa” si legge una certa amarezza per come la televisione abbia, in qualche modo, dimenticato un grande professionista che molto ha dato al pubblico durante la sua sfavillante carriera, forse per le sue ideologie politiche, così come ipotizza Fazio.

Gianni Minà è stato ingiustamente dimenticato ed è un grande peccato, non solo per lui ma per tutti noi. Stiamo perdendo la consapevolezza delle cose veramente importanti, che fanno non soltanto la storia della televisione, ma le cose che dovrebbero servire per fare la nostra storia quotidiana” tuona Fazio, ricordando che l’imitazione di Minà che fece all’inizio della sua carriera rappresentò la sua fortuna.

Fazio ricorda Gianni Minà con affetto e stima. L’amicizia con Maradona

Era sempre in movimento, era disordinato nel senso che andava di continuo avanti e indietro. Ho grandissimo affetto per Gianni Minà e la sua scomparsa mi turba moltissimo“. Continua poi raccontando di quando da ragazzino iniziò a fare le imitazioni e fu proprio grazie a quella di Gianni Minà che il giornalista decise di andare ospite nel suo programma e li si conobbero: “Ero un ragazzino, era il 1984. Da allora, tante volte mi ha aiutato. Per portare Maradona in trasmissione a Che tempo che fa, fu lui ad aiutarci. E molte volte ancora ci siamo incontrati

Gianni Minà era un giornalista col gusto del racconto come pochi, aveva voglia davvero di conoscere le storie e le persone. La cosa migliore che si possa fare è riproporre nel modo più corretto una parte del suo lavoro“. Fazio elogia il lavoro di Minà e le sue indimenticabili interviste: “Lui era ben consapevole che di quelle storie lui non era il protagonista. Non è da tutti, anzi non lo è quasi mai“.

Minà non giudicava le persone, continua Fazio, e inevitabilmente ricorda la sua amicizia con Diego Armando Maradona e di come lo abbia compreso e sostenuto fino alla fine, comprendendo le sue debolezze senza mai giudicarlo: “Perché questo era il suo carattere nei confronti degli esseri umani e tanto più erano contraddittori questi personaggi, lui più se ne interessava. La sua forza era quella di non fermarsi mai alle apparenze“.

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