Elena Sofia Ricci protagonista di un film-tv su Rita Levi Montalcini

La nota attrice si mette a confronto con un ruolo particolarmente complesso, ma ha dimostrato nel corso degli anni di potersi misurare con qualsiasi tipo di personaggio.

Elena Sofia Ricci protagonista di un film-tv su Rita Levi Montalcini

Ci sono delle novità importanti per quanto riguarda il palinsesto della primavera di Rai 1 e in particolar modo l’attenzione è posta intorno a un film-tv, dedicato alla figura di una personalità singolare: la neurologa Rita Levi Montalcini.

L’attrice, chiamata a interpretare questo ruolo, ha ricordato un anno fondamentale per l’accademica. Si tratta del 1986, periodo nel quale la Montalcini tornava da Stoccolma, luogo nel quale ha ricevuto un premio di un certo prestigio. La Ricci ha posto l’accento sul fatto che le venivano mandate numerose lettere da persone che chiedevano di essere guarite dalle malattie. L’attice ha svelato che, nonostante il premio Nobel ricevuto, la scienziata si sentisse insoddisfatta, in quanto la sua scoperta non poteva ancora salvare le vite umane.

Elena Sofia Ricci si concentra su quella delusione della neurologa, afflitta dalla paura di non riuscire nei suoi tentativi, dato anche il suo elevato senso di responsabilità. Può essere considerata indimenticabile la storia di una violinista di dodici anni, il cui nome è Elena che fa cambiare i programmi a Rita Levi Montalcini.

Le parole della protagonista del tv-movie

La bambina rischiava di rimanere cieca e la Montalcini si impegna con la speranza di poter compiere un miracolo. La scienziata passa tanti giorni al microscopio e si rende che la molecola può venir applicata sotto la forma di collirio, arrivando a compiere un’impresa, in quanto la piccola Elena recupera la vista.

Elena Sofia Ricci ha fatto notare che questa storia è autobiografica e di conseguenza viene raccontata all’interno del tv-movie. Non si tratta della prima volta che è chiamata a interpretare un simile personaggio, ma la protagonista ha fatto delle precisazioni affermando: “Stavolta alzo l’asticella”.

Ha continuato dicendo che il suo intento è quello di rendere omaggio a una donna distintasi per aver sacrificato la vita privata, mettendo al primo posto la scienza. Infine è stata posta una domanda alla nipote di Rita Levi Montalcini rispetto alla reazione che avrebbe avuto la scienziata, di fronte alla decisione di fare una fiction su di lei. Questa è la risposta: “Sono certa che l’essere ricordata le avrebbe fatto piacere”.

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