Il mondo della scienza è in lutto per una notizia che è arrivata proprio in questi minuti. Purtroppo si è trattato di un dramma piombato a ciel sereno e che nessuno si aspettava minimamente. Piero Angela, il noto divugatore scientifico, si è spento infatti all’età di 93 anni nella notte tra il 12 e il 13 agosto. A darne conferma è stato il figlio Alberto, anch’esso noto divulgatore tv. Piero Angela aveva da poco festeggiato i suoi 70 anni in Rai, la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile.
Angela è nato a Torino il 22 dicembre 1928, suo padre Carlo è stato nominato Giusto tra le nazioni per aver salvato numerosi cittadini ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Una famiglia da sempre dedita alla conoscenza quella degli Angela, con Alberto che conduce anche numerosi programmi di cultura e scienza. Piero Angela ha avuto un grandissima carriera.
Una carriera fantastica
Il primo lavoro di Piero Angela nell’ambito giornalistico risale con il Giornale Radio, poi nel 1954 con l’avvento della televisione, passò al telegiornale. Tra i tantissimi lavori di Piero Angela si ricordano i numerosi documentari condotti sulla conoscenza dell’Universo e ovviamente la sua trasmissione che ha curato per decine di anni, SuperQuark.
Proprio SuperQuark nel corso degli anni ha avvicinato alla scienza milioni di persone. Una personalità poliedrica e versatile appunto Piero Angela, che ha curato anche i programmi “Ulisse” e il famoso “Viaggio nel Cosmo” in cui Angela illustrava le bellezze dello spazio, dalla galassie fino anche ai buchi neri.
“Buon viaggio papà” – questo lo straziante messaggio del figlio Alberto su Instagram, che quindi conferma il decesso del noto giornalista e divulgatore scientifico. La scomparsa di Piero Angela lascia sicuramente un grande vuoto, l’intera nazione si è stretta attorno al dolore dei suoi famigliari. Piero lascia la moglie, due figli e tre nipoti.