Doc – Nelle tue mani, Luca Argentero gela i fan: ecco le ultime sulla quarta stagione

Il popolare attore, che nel medical drama interpreta il dottor Andrea Fanti, anticipa quando andrà in onda la nuova stagione di Doc – Nelle tue mani

Doc – Nelle tue mani, Luca Argentero gela i fan: ecco le ultime sulla quarta stagione

Sono passati quasi nove mesi dall’ultimo episodio della terza stagione di Doc – Nelle tue mani, il medical drama prodotto da Lux Vide e Rai Fiction e ispirato alla vera storia del dottor Pierdante Piccioni, e finalmente arrivano le prime indiscrezioni sulla messa in onda del quarto capitolo.

Le notizie giungono direttamente dal protagonista principale, Luca Argentero, che nella fiction interpreta il dottor Andrea Fanti, primario del reparto di medicina interna del Policlinico Ambrosiano. L’attore piemontese, durante un’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, sul set della nuova fiction Netflix, ha confermato la volontà di girare una nuova stagione della fortunata serie Rai.

Alla domanda se fosse confermato Doc 4, Argentero ha risposto positivamente per quanto gli riguarda, ma ha aggiunto che non dipende solo da lui, lasciando anche il dubbio che non si faccia. “Se la faremo la gireremo nel 2025”, le sue parole che lasciano trasparire ancora una fase embrionale del progetto della nuova stagione.

Luca Argentero: “Doc 4 non andrà in onda prima del 2026”

Oltre a confermare la sua disponibilità a girare la quarta stagione di Doc – Nelle tue mani, Luca Argentero ha, comunque, frenato gli entusiasmi, dichiarando che il dottor Andrea Fanti non tornerà in TV prima del 2026. Ci sarà dunque ancora da attendere per i numerosi fan di questa fiction che ripartirà dalle dimissioni da primario di Andrea, che ha preso un’aspettativa per stare vicino alla ex moglie Agnese (interpretata da Sara Lazzaro), a cui è stata diagnosticata la recidiva di un tumore, che aveva già affrontato in passato. Un posto, quello da primario, che viene proposto a Giulia (interpretata da Matilde Gioli), che dovrà decidere se accettare e restare al Policlinico Ambrosiano e diventare, dunque, il nuovo primario di Medicina interna o se trasferirsi a Roma.

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