Jort Kelder è un giornalista e presentatore tv olandese. Il 55enne è finito nella bufera mediatica a causa di alcune dichiarazioni non appropriate che avrebbe fatto in merito al Coronavirus. Jort Kelder ha affermato: “Stiamo salvando gli ottantenni obesi che fumano. È bene bilanciare gli interessi, chissà quanti danni economici comporterà il salvataggio di persone che sicuramente potrebbero morire entro due anni“.
Un utente, sulla piattaforma Twitter, ha invitato il giornalista ad eseguire azioni di volontariato per rendersi utile, molti hanno infatti preso le distanze dalle dichiarazioni di Kelder. Il giornalista, a seguito, ha spiegato il motivo delle sue affermazioni dicendo di non volere l’uccisione degli anziani ma stava riflettendo sul rapporto salute economia. Ha concluso chiedendo se il popolo è sicuro di preferire la salute al benessere economico che verrà meno con il Coronavirus in atto.
In merito alla situazione che sta affrontando il popolo italiano, un altro esponente televisivo aveva detto la sua. Il dr. Christian Jessen, medico e conduttore del programma inglese “Malattie imbarazzanti“, recentemente ha affermato: “Quello che dico potrebbe essere un po’ razzista e mi toccherà scusarmi, ma non pensate che il coronavirus sia un po’ una scusa? Sappiamo come sono gli italiani. Per loro ogni scusa è buona per chiudere tutto, interrompere il lavoro e fare una lunga siesta”.
Il popolo del web si era scagliato controqueste dichiarazioni prendendo le difese dell’Italia. Lo stesso Roberto Burioni, medico italiano, ha deciso di rispondere a queste infelici affermazioni dichiarando su Facebook: “Non è il momento delle polemiche, ma quando un cretino insulta gravemente tutto un popolo che sta lottando per la propria vita, con oltre mille persone morte e altrettante in rianimazione, non si può tacere […] ricordiamoci che ci sono cose peggiori che prendere il Coronavirus, tipo nascere con un cervello simile a quello di questo idiota. E in questo specifico caso ‘idiota’ non è un insulto, ma una diagnosi gratuita.”
C’è da dire che alcuni esponenti della telvisione straniera, hanno idee comuni a quelle del dottor Christian Jessen. Ciò nonstante, la maggior parte della popolazione mondiale sta capendo il disagio provocato dal Covid-19.