"Come sorelle", Elifcan Ongurlar svela il rapporto che la lega con Çilem: "Ha arricchito la mia vita, ho imparato tanto"

Diventa popolare in Italia grazie alla fiction turca "Come sorelle", l'attrice Elifcan Ongurlar ha svelato alcuni retroscena sull'intenso rapporto instaurato con il personaggio di Çilem Akan ricordando con immenso affetto i momenti trascorsi sul set.

"Come sorelle", Elifcan Ongurlar svela il rapporto che la lega con Çilem: "Ha arricchito la mia vita, ho imparato tanto"

Classe 1993, Elifcan Ongurlar è nata ad Izmir in Turchia, sotto il segno zodiacale dei gemelli. Con le idee chiare fin da bambina, Elifcan ha sempre desiderato diventare un’attrice cosi da investire ogni sua energia nel lungo percorso che l’ha portata a far parte del mondo dello spettacolo. Dopo aver terminato il liceo, la giovane attrice ha deciso di perfezionare i suoi studi alla Beykent University a Istanbul, dove ha conseguito una laurea nel Dipartimento di recitazione. Nonostante la sua giovane età, l’attrice vanta un curriculum degno di nota: la sua prima apparizione è stata nel 2012 nel film “Ateşin Düştüğü Yer”, pellicola che ha permesso a Elifcan di far conoscere il suo talento ad una vasta platea di spettatori. Con la serie televisiva turca “Lost City”, la determinata attrice ha avuto la possibilità di recitare e di confrontarsi con professionisti molto importanti dal calibro di Nazan Kesal e İlker Kaleli. Da tale collaborazione, la carriera di Elifcan ha spiccato le ali cosi da ricevere continue proposte lavorative che hanno attribuito all’interprete variegati personaggi in grado di elevare le sue capacità interpretative. Grazie ad una serie di incarichi di successo, Elifcan è riuscita ad affermarsi nell’ambiente televisivo diventando cosi un’attrice enormemente apprezzata e desiderata dai molti registi. 

Solo con la fiction “Sevgili Geçmiş”, conosciuta in Italia con il titolo “Come sorelle”, il nome di Elifcan Ongurlar ha conquistato la popolarità anche fuori i confini della Turchia: il talento dell’attrice, accompagnato dalla sua bellezza, ha incantato il pubblico di Canale 5 che è rimasto stregato dal fascino dei suoi occhi, caratterizzati da un colore intenso che racchiude le diverse sfumature dell’azzurro.

Cresciuta nelle bellissime località di Izmir, luogo che ha ospitato gran parte delle scene di “Come sorelle”, l’attrice è tornata nel suo paese natio per offrire il volto al complesso personaggio di Çilem Akan. Intervista dal noto magazine Röportaj Gazetesi, la bellissima interprete ha parlato molto della sua infanzia e dell’amore infinito che nutre per la sua splendida famiglia: “Mio padre è un artista. Attualmente in pensione, è stato il primo direttore artistico del Teatro dell’Opera del Comune di Karşıyaka. Tutta la mia infanzia è stata trascorsa tra concerti di musica classica, festival, opera e teatri. Quando ho detto a mio padre di voler fare l’attrice era così felice che non riesco a descrivere la sua espressione facciale. La mia famiglia è la cosa più importante di tutta la mia vita”.

Prima di affermarsi nel mondo della recitazione, Elifcan si è dedicata per molti anni al tennis riuscendo ad entrare in Nazionale cosi da ottenere rilevanti riconoscimenti: “La mia famiglia mi ha chiesto di scegliere uno sport per mantenere sano il mio corpo e cosi mi sono iscritta al Karşıyaka Tennis Club. Ho giocato a tennis per 10 anni e sono stata promossa in Nazionale. Quando la mia carriera sportiva stava andando bene, il mio cuore mi ha ricordato il sogno di fare l’attrice cosi ho cambiato strada”.

In riferimento al suo rapporto con il personaggio di Çilem Akan, Elifcan ha confessato che è stato il ruolo di svolta della sua carriera soprattutto per la bella esperienza vissuta e per il pregevole insegnamento maturato durante le riprese della fiction: “Quando ho letto il copione, ho subito sentito che Çilem mi apparteneva. Ho compreso che la personalità di Çilem era un intreccio di emozioni contrastanti che passavano dalla sensualità al romanticismo, dal realismo alle contraddizioni della vita quotidiana. Dare vita a Çilem è stato come aggiungere qualcosa alla mia vita”.

Nella storia di “Come sorelle”, Çilem è una delle figure centrali in grado di rendere, insieme all’amica Azra, la trama molto affascinante: dolore; delusione; disperazione e rancore sono stati le emozioni che hanno invaso e caratterizzato il personaggio di Çilem. Solamente a fine stagione, la protagonista trova la serenità che merita insieme alla sua spendida bambina, a sua madre e alle sue sorelle che dimenticano i momenti difficili superati per lasciare spazio alla felicità.

Elifcan Ongurlar ha saputo rappresentare al meglio la sofferenza di Çilem, una donna che ha dovuto affrontare la perdita dell’uomo della sua vita e reagire alle tante difficoltà che si sono presentate per unire la sua famiglia spezzata: “Çilem ha una storia molto intensa e drammatica. Quando si scava nelle profondità spirituali del personaggio, si incontrano fenomeni così diversi che persino l’interpreta non riesce a riconoscere la personalità a cui da vita”.

Consapevole di far parte di un ambiente lavorativo molto competitivo e a tratti ostile, l’attrice è riuscita a trovare la sua dimensione anche grazie ai consigli preziosi suggeriti da suo padre, diventato una vera guida a cui fare sempre riferimento: “Lavorare in televisione può intimidire le persone. Non ho avuto mai paura perché c’è sempre stato mio padre pronto a proteggermi. Per me è diventato più facile prendere una decisione poiché chiedo il suo supporto. Lui è un uomo che conosce il mestiere e legge ogni sceneggiatura a me proposta”.

Dopo tanti anni di esperienza, la talentuosa interprete è riuscita a stabilire un equilibrio con la sua professione cosi da essere capace di accogliere anche la critica più efferata dando il giusto peso ad ogni opinione: “Se l’attore ama il suo lavoro ed è in grado di mette in discussione la sua vita, è sempre pronto a ricevere suggerimenti”. Il consiglio di Elifcan per chi desidera approcciarsi alla recitazione e fare della propria passione un mestiere è il seguente:“Leggere molto, lavorare sodo, guardare molti film, osservare, essere in contatto con la società e, soprattutto, avere sempre un atteggiamento positivo indipendentemente dalla vita”.

Infine, tra le molteplici passioni di Elifcan emerge l’amore per il viaggio dettato dalla sua irrefrenabile necessità di esplorare luoghi lontani e differenti dalla propria cultura. Tra le sue numerose avventure spicca un piacevole e indimenticabile viaggio in Italia: “Non posso dimenticare il mio viaggio a Rimini con la Nazionale di tennis. L’eleganza degli italiani, il gusto della loro cucina, la bellezza della natura e del mare hanno riempito il mio cuore di tanto splendore”.

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