Benedetta Rinaldi e Veronica Maya reagiscono al mancato rinnovo in Rai

Benedetta Rinaldi e Veronica Maya non sono state riconfermate in Rai per la stagione 2019/2020. Le due conduttrici, in diverse interviste, hanno espresso la loro delusione per tale scelta e l'amarezza per averlo saputo dai giornali.

Benedetta Rinaldi e Veronica Maya reagiscono al mancato rinnovo in Rai

Veronica Maya e Benedetta Rinaldi sono due delle conduttrici Rai, come Antonella Clerici e Cristina Parodi, a non essere state riconfermate per la stagione televisiva 2019/2020. Le due conduttrici hanno rilasciato delle interviste in cui spiegano la loro delusione e amarezza per la scelta dell’azienda.

Veronica Maya, insieme ad Arianna Ciampoli, Mariolina Simone e Valeria Graci ha condotto per due stagioni “Quelle Brave Ragazze“, programma estivo del mattino di Rai1 che quest’anno non è stato riconfermato nonostante i buoni ascolti. La conduttrice a Nuovo ha rilasciato una breve intervista nella quale spiega: “Noi sapevamo che saremmo state in palinsesto, invece poi siamo sparite all’improvviso”.

La Maya continua dicendo che la trasmissione era molto apprezzata e riconoscibile e ha aggiunto di essere molto amareggiata per aver saputo della cancellazione del programma direttamente dai giornali. Tuttavia per la conduttrice questa situazione ha un risvolto positivo, infatti il programma è registrato a Roma e lei vive con il marito e i figli in Campania, quindi non dovrà più fare la pendolare e può trascorrere tutta l’estate con la sua famiglia.

Benedetta Rinaldi invece non è stata riconfermata a “Unomattina“, programma che ha condotto per alcune edizioni insieme a  Franco Di Mare; i due conduttori infatti a settembre verrano sostituiti da Valentina Bisti e Roberto Poletti. Anche la Rinaldi ha rilasciato un’intervista per esprimere il proprio dispiacere. La conduttrice, infatti, prima si è sfogata in un post su Twitter: “Un promemoria per questi giorni assurdi crudeli e immeritati. In attesa che il tempo rimetta ordine”, poi al Fatto Quotidiano ha rivelato: “Non mi aspettavo il modo, che non avrei più condotto Unomattina l’ho saputo dai siti televisivi”. 

La Rinaldi ha continuato spiegando di non essere stata ricollocata e ammettendo che lei questo lavoro lo fa sia perché le piace, sia per mantenersi. Infine ha concluso l’intervista con una battuta facendo riferimento alla polemica sugli stipendi troppo alti di alcuni conduttori: “Ho sperato si rendessero pubblici gli stipendi così mandavano anche il messaggio solidale per sostenermi. È una battuta per dire che veramente guadagno poco. Dal punto di vista economico e dei risultati sono vantaggiosa per l’azienda”.

 

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