Belve, Paola Perego choc: "Molte volte ho pensato di morire"

Intervistata dalla trasmissione di Rai 2 chiamata "Belve" condotta da Francesca Fagnani, Paola Perego ha voluto parlare della sua vita privata e televisiva.

Belve, Paola Perego choc: "Molte volte ho pensato di morire"

Nella puntata del 2 luglio di “Belve“, la trasmissione di Rai 2 dedicata totalmente alle donne che vede la conduzione di Francesca Fagnani, è stata intervistata Paola Perego. In questa lunga chiacchierata la conduttrice si lascia andare ad alcuni momenti molto duri vissuti in passato, tra cui gli attacchi di panico e la separazione dall’ex calciatore Andrea Carnevale.

Partendo proprio dal suo problema, Paola Perego rivela che i primi attacchi di panico sono iniziati all’età di 16 anni e per circa 30 ha dovuto lottare strenuamente per trovare una soluzione. Ricorda che, ai tempi, è stata soprannominata algida per i numerosi farmaci presi per combattere questo grave problema.

Successivamente ricorda un aneddoto molto pesante del suo passato: “La volta più brutta è quando ho sbattuto un braccio contro un muro per romperlo e sentire un dolore diverso. Non ne potevo più di sentire questa ansia, questa voglia di morire. Volevo un dolore fisico che fosse riconosciuto dai medici, che all’epoca non capivano gli attacchi di panico e mi dicevano che non avevo niente. Un sacco di volte ho pensato che sarebbe stato meglio morire. Dichiara che fortunatamente a oggi non soffre più di questo problema e ne è uscita completamente da vincitrice.

La vita privata e professionale di Paola Perego

Gli attacchi di panico molto probabilmente vengono aggravati soprattutto per la sua vita privata. Ricordando la sua relazione con l’ex calciatore del Napoli Andrea Carnevale, rivelando che il divorzio con lui, causato dai numerosi tradimenti, è stato per lei una totale sconfitta. A oggi si dichiara invece felice del suo rapporto con Lucio Presta, e nonostante i tanti litigi avvenuti in questi venticinque anni di relazione, la coppia è più unita che mai e la Perego ammette che potrebbe perdonare anche un tradimento.

Sulla sua carriera televisiva ammette che il punto più basso raggiunto nella sua carriera è stata dopo la chiusura di “Parliamone sabato“, in cui viene accusata di sessismo per la lista delle caratteristiche delle donne provenienti dall’est. In seguito a questa decisione dell’azienda di Viale Mazzini le viene riferito che si tratta di un modo politico per eliminare un personaggio Rai, e ancora oggi sottolinea di aver subito un torto clamoroso dalla rete.

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