Barbara D’Urso: il sindaco di Bacoli rifiuta il suo invito e difende il Sud

Sono arrivate le dichiarazioni del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, il quale ha voluto chiarire la questione spiegando i motivi per cui ha rifiutato il collegamento con la trasmissione Mediaset.

Barbara D’Urso: il sindaco di Bacoli rifiuta il suo invito e difende il Sud

Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha deciso di rifiutare l’invito della presentatrice e giornalista Barbara D’Urso nella sua trasmissione, in quanto si concentrava sul tema relativo a quattro persone che, in questo periodo di emergenza, passeggiavano in spiaggia a Miseno.

Il primo cittadino, dal canto suo, si è detto contrariato nel parlare di queste vicende per gettare fango sul Sud, quando ci sono delle problematiche di maggiore importanza. Lo dimostrano queste dichiarazioni del giovane sindaco, il quale ha affermato senza usare mezzi termini: “Il focus era dedicato ai quattro irresponsabili che passeggiavano in spiaggia a Miseno, che abbiamo denunciato e multato”.

Il primo cittadino difende Napoli e ha posto l’accento sulle famiglie che hanno maggiori difficoltà a “mettere il piatto a tavola”

Ha continuato motivando le cause del suo rifiuto riguardo a questo invito: “Facendo passare la solita immagine del Sud che non rispetta le regole, fatto di barbari”. Di conseguenza Josi Gerardo Della Ragione ha fatto notare di aver rifiutato l’invito, ringraziando la trasmissione Mediaset.

Il primo cittadini ha voluto sottolineare che vi deve essere una maggiore difesa del Meridione: “Perché bisogna smetterla di far passare l’idea che Napoli, la Campania ed il Sud siano l’immagine della Pignasecca piena di gente”.

Allo stesso tempo ha detto di essere disponibile a prendere parte alla trasmissione, nel momento in cui si parlerà delle famiglie la cui condizione economica si è ulteriormente aggravata dopo questa emergenza sanitaria.

Queste le parole al riguardo: “Mi sono reso disponibile ad intervenire quando si parlerà della crisi economica che stanno vivendo gli operai del settore edile, i camerieri, i pizzaioli, i commercianti”. Il sindaco ha fatto riferimento “alle persone che non riescono a mettere il piatto a tavola”, concludendo con un augurio di speranza a tutti gli italiani: “Insieme stiamo scrivendo la storia, questa guerra la vinciamo”.

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