Dopo Filippo Contri e Lucia Orlando sembra che altri due concorrenti della casa più spiata d’Italia abbiano avuto un avvicinamento. Stiamo parlando di Luigi Favoloso, fidanzato di Nina Moric, e la modella bolognese Patrizia Bonetti i quali, con il passare dei giorni, paiono essere sempre più uniti ma soprattutto complici.
Luigi, soprattutto durante il daytime andato in onda il 24 aprile 2018, si è visto molto in crisi dal momento che questo suo comportamento potrebbe mettere in discussione la sua storia d’amore con la modella Nina Moric dopo ben 11 anni di convivenza. Patrizia dal canto suo proprio in confessionale avrebbe dichiarato di spassarsela con Favoloso ritenendolo un ragazzo molto intelligente.
L’italo-cubana che sappiamo essere stata fidanzata con personaggi famosi come Gianluca Vacchi e Stefano Ricucci sembra non disdegnare nemmeno Luigi asserendo di essere rimasta molto colpita dalla sua intelligenza andando ben oltre l’aspetto fisico. Anche l’esperto di digital e imprenditore ha ammesso di essere attratto da Patrizia e dopo aver trascorso parecchio tempo con lei ha addirittura dichiarato: “Possiamo combinare un guaio enorme”.
Nella diretta di martedi 23 aprile la stessa conduttrice Barbara aveva chiesto a Luigi il motivo per il quale aveva deciso di non rimanere a dormire assieme alle ragazze decidendo invece di ritornare al Lido Carmelita. Il gieffino, che inizialmente non ha dimostrato paura di eventuali reazioni da parte della sua fidanzata, ha però glissato sull’argomento visto che non ama parlare della sua relazione con Nina.
Anche all’interno della casa e con gli altri inquilini, Favoloso parla spesso della sua vita ma sempre omettendo la sua relazione con la modella croata che al momento sembra non essersi ancora espresse in merito al comportamento del suo fidanzato. Intanto Luigi e Patrizia continuano la loro conoscenza e per il momento, come hanno anche commentato i tanti fan della Moric, sembra che questa notte i due si siano sussurrati qualcosa che il Grande Fratello non è riuscito a carpire.