Per il momento non sembra esserci concorrenza per le fiction che sta mandando in onda l’azienda di Viale Mazzini. Infatti il “Grande Fratello Vip”, nonostante abbia recuperato terreno nelle ultime dirette, non riesce neanche ad avvicinarsi ai numeri che porta a casa Rai 1.
La serie poliziesca televisiva “Io ti cercherò” con protagonisti Alessandro Gassmann e Maya Sansa, con la regia di Gianluca Maria Tavarelli, riesce a portarsi a casa 4.649.000 spettatori pari al 19.5% di share; nel dettaglio il primo episodio registra 4.945.000 spettatori e il 19% di share, mentre il secondo episodio 4.370.000 di telespettatori e il 20.2% di share.
La nuova puntata del “Grande Fratello Vip“, condotto da Alfonso Signorini insieme ai due opinionisti Antonella Elia e Pupo, registra 3.120.000 spettatori pari al 18.7% di share. La versione notturna chiamata “GF Night“, che dura pochi minuti, si porta a casa 1.347.000 telespettatori con uno share del 25.7%.
Flop per il documentario di Chiara Ferragni
Nella giornata di ieri c’è stata molta attenzione per “Chiara Ferragni — Unposted“, il documentario della famosa influencer andato in onda su Rai 2. Gli ascolti però sono stati più deludenti del solito, poiché la trasmissione ha interessato solamente 918.000 spettatori portandosi a casa un 3.7% di share. Invece “Fenomeno Ferragni“, condotto da Simona Ventura, ha raccolto 664.000 spettatori e il 4.1% di share. Su Rai 3 è andato in onda il talk show chiamato “Presa diretta” e condotto da Riccardo Iacona, che ha registrato dei buoni ascolti grazie ai 1.419.000 telespettatori che equivalgono ad uno share del 5.8%.
Su Italia 1 è andato in onda “Le Iene presentano: Do you know Mirko Scarcella?“, ove l’inviato Gaston Zama ripercorre la storia del guru di Instagram; il programma ha intrattenuto 1.343.000 spettatori con il 7.7% di share vincendo quindi la “battaglia” degli influencer contro Chiara Ferragni. Infine Rete 4, con “Quarta Repubblica” condotto da Nicola Porro, registra solamente 1.084.000 spettatori con il 5.9% di share perdendo quindi contro Rai 3.