AMC ha finalmente – per la gioia di molti fan ansiosi – distribuito il midseason trailer con le anticipazioni del prossimo episodio di The Walking Dead stagione 6, che tornerà in Italia sul canale Fox di Sky a partire dal 15 Febbraio 2016 e come sempre l’appuntamento con l’apocalisse zombie sarà alle 21:00.
Non c’è da stupirsi se anche stavolta dal video promo non riusciamo davvero a capire cosa accadrà effettivamente ai nostri eroi alle prese con la fuga da un Alexandria invasa dai tanto temuti e raccapriccianti “Walkers”; va sottolineato che con il passare di una stagione all’altra gli effetti visivi e il trucco sono migliorati moltissimo per quanto riguarda il travestimento di migliaia di comparse nei panni degli orribili zombie ma, in ogni caso, abbiamo almeno un piccolo assaggio di come Rick e il suo gruppo (con le diverse new-entry, ovvero gli abitanti di Alexandria) cercheranno di sopravvivere alla mandria che ha attaccato la loro tanto faticata safe-zone.
Il breve filmato introduce i telespettatori della trasposizione televisiva ad una fase molto importante della serie ispirata al fumetto cult, ovvero l’era di Negan, un nuovo super cattivo peggiore addirittura del Governatore, che sarà interpretato dall’attore Jeffrey Dean Morgan (visto in altre serie come Supernatural, Grey’s Anatomy e Magic City).
L’entrata in scena del nuovo villan era previsto proprio in uno degli ultimi episodi della sesta stagione in arrivo su Fox, e la sua sarà una presenza costante nella settima stagione di “The Walking Dead”; Negan nel fumetto viene descritto come un leader brutale, feroce, spaventoso e, naturalmente, letale.
Nella serie, come nel fumetto, se gli autori non vorranno apportare ulteriori cambiamenti – cosa già accaduta in passato – Negan userà la sua autorità e le sue risorse per sottomettere le altre comunità di sopravvissuti – incluso il gruppo della zona sicura di Alexandria – in cambio di protezione dagli zombie.
In conclusione sembra inevitabile l’arrivo in scena di diversi cambiamenti che sconvolgeranno non poco i telespettatori.