Antonella Mosetti e la figlia Asia Nuccetelli sono state intervistate nella puntata del programma condotto da Barbara D’Urso, “Domenica Live” trasmessa domenica 4 febbraio 2018. La soubrette ha chiesto alla conduttrice di rivelare un particolare esclusivo del passato della figlia, in maniera da rendere un profilo più reale e obiettivo di lei.
Antonella Mosetti racconta che non ha voluto dirlo durante il periodo del Grande Fratello Vip, perché si poteva pensare che voleva prendere più voti. Poi aggiunge che la figlia Asia era una bambina molto sana e forte alla nascita, pesava 4 Kg e 2. Antonella svela che avevano notato durante la crescita, esattamente a 6 anni, che la bambina si assentava, erano delle assenze neurologiche. La bambina, ad esempio, si bloccava a guardare il cielo senza staccarsi. Fu portata all’ospedale Bambin Gesù, e qui scoprirono che c’era una macchia al cervello, e all’inizio pensarono che fosse un tumore. In quel periodo racconta la Mosetti, che avrebbe desiderato morire.
Poi con analisi approfondite scoprirono che era l’inizio dell’epilessia, curabile. Aggiunge che doveva prendere 900 gocce di una medicina al giorno. Asia Nuccetelli non poteva avere una vita sociale, andare a casa delle amiche, erano le compagne che dovevano andare a trovarla, perché la madre doveva somministrargli le gocce, e non solo, ad esempio, i fuochi d’artificio gli potevano provocare attacchi, mentre i rumori le mettevano ansia.
Questa non è stata l’unica battaglia che ha dovuto affrontare Asia Nuccetelli, infatti, a 18 anni, è stata vittima di bullismo. Ed è proprio Asia a raccontarlo. È accaduto che la ragazza si fosse messa in mezzo per difendere una sua amica, ed è stata colpita da un pugno sull’orecchio. Si è dovuta curare in ospedale per 1 anno, poiché aveva giramenti di testa e attacchi di panico, infatti, aggiungono che a 19 anni non guidava più.
Asia Nuccetelli spiega che il bersaglio era lei, soltanto che non sapendo come provocarla, le bulle hanno tirato un tacco alle spalle della sua amica, che rispose: “Ma siete pazze?”. Antonella Mosetti ha aggiunto un’altra dichiarazione per difendersi da chi la attacca duramente per gli scatti suoi sensuali e della figlia sul social. Secondo lei le cose di cui bisogna vergognarsi sono altre. Lei e la figlia, non fanno quelle foto e le faccine pensando di essere “le più bone”. Le foto le pubblica perché sono fatte per gli sponsor, e con i guadagni ci paga le bollette.